
(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 ARCE – «Interventi importanti, a un costo irrisorio, che non pregiudicano le richieste già avanzate dal Comune per la modifica del perimetro del Consorzio». Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco Luigi Germani alla lettera aperta del Comitato Civico Arcese, firmata da Lucio Bove ed Elio Tommaso Corsetti, in merito alla convenzione stipulata con il Consorzio di Bonifica Valle del Liri e approvata dal Consiglio comunale lo scorso 27 giugno.
Il Comitato aveva sollevato dubbi sull’opportunità dell’accordo, giudicandolo incoerente con la linea politica dell’Amministrazione, da anni impegnata per ottenere l’uscita dal perimetro di contribuenza del Consorzio.
«La Convenzione – ha spiegato il Sindaco nella sua missiva – è finalizzata a far fronte alle rilevanti emergenze idrauliche e di difesa del suolo riscontrate sul territorio comunale. Viste le continue istanze, scritte e verbali, con le quali numerosi cittadini lamentano la presenza di siepi lungo le strade comunali, l’Amministrazione ha previsto di affidare al Consorzio di Bonifica i necessari interventi di decespugliamento».
Un intervento che sarà eseguito sull’intero territorio comunale, con l’impiego di una trincia e del personale tecnico, al costo simbolico di 500 euro. «Un servizio di indubbia utilità per i cittadini arcesi – ha precisato Germani – che altrimenti il Comune avrebbe dovuto sostenere con una spesa stimata di circa 50.000 euro, vista l’estensione del territorio e delle strade comunali. Non si vede, pertanto – ha aggiunto – perché dovrebbe essere inopportuno o imbarazzante garantire ai cittadini un servizio a costi pressoché nulli, avvalendosi della collaborazione di un altro ente pubblico».
Il Sindaco ha infine ribadito che la stipula della convenzione non modifica in alcun modo la posizione già assunta dal Comune. «L’accordo – ha concluso Germani – non ha nulla a che vedere con le iniziative precedentemente avviate, che restano tutte valide: le delibere approvate, le lettere inviate alla Regione Lazio e le richieste di modifica del perimetro di contribuenza e del piano di classifica del Consorzio restano pienamente in essere».