
Il Ministro degli Esteri facente funzioni del Governo di Unità Nazionale libico, Taher Al-Baour, ha incontrato oggi al Cairo il Segretario Generale della Lega degli Stati Arabi, Ahmed Aboul Gheit, presso la sede del segretariato generale della Lega. L’incontro si inserisce nel quadro degli sforzi diplomatici per rafforzare i legami tra la Libia e il mondo arabo, in particolare con l’Arabia Saudita.
Durante il colloquio, le due parti hanno discusso gli ultimi sviluppi della crisi politica libica, analizzando le dinamiche regionali e internazionali legate al processo di transizione in corso. È emersa una convergenza di vedute sulla necessità di lavorare con determinazione per una soluzione politica nazionale, inclusiva e duratura, capace di rispondere alle legittime aspirazioni del popolo libico.
Il ministro Al-Baour ha illustrato la visione del Governo di Unità Nazionale per concludere la lunga fase transitoria attraverso un processo costituzionale chiaro e condiviso, che sfoci in elezioni libere e trasparenti, con la partecipazione di tutti i libici senza alcuna esclusione.
Aboul Gheit, da parte sua, ha riaffermato l’impegno totale della Lega Araba a sostenere la Libia in questo delicato percorso. Ha espresso disponibilità a fornire assistenza politica e tecnica, nonché a facilitare iniziative di riconciliazione nazionale, sempre nel rispetto della sovranità, dell’unità e della stabilità del Paese.
“La Lega Araba rimane un partner centrale della Libia e continuerà a lavorare per garantire che ogni soluzione sia basata sul consenso nazionale e sulla volontà del popolo libico,” ha dichiarato Aboul Gheit.
Al termine dell’incontro, il ministro libico ha ringraziato il Segretario Generale per il suo sostegno costante alla Libia e per il ruolo chiave svolto dalla Lega Araba nel promuovere solidarietà e integrazione tra gli Stati membri. Ha anche lodato gli sforzi della Lega per rafforzare la coesione araba in un momento di grande complessità per la regione.
L’incontro segna un nuovo passo verso una cooperazione araba più incisiva sul dossier libico, e conferma che il sostegno regionale resta cruciale per garantire un futuro stabile, democratico e sovrano alla Libia.
