
(AGENPARL) – Tue 08 July 2025 *Dopo il Superbonus Caldaie oltre 2 milioni per la manutenzione del demanio
idrico e delle opere idrauliche. De Luca: “La sostenibilità ambientale e la
messa in sicurezza del territorio priorità della Giunta regionale”*
(aun) – Perugia, 08 luglio 2025 – Oltre due milioni di euro nel prossimo
triennio per la manutenzione del demanio idrico e delle opere idrauliche
nei corsi d’acqua di competenza regionale. È quanto previsto nel disegno di
legge di assestamento del bilancio di previsione regionale 2025-2027.
La tutela dell’ambiente resta una delle principali priorità della Giunta
regionale. La misura per la manutenzione del demanio idrico e delle opere
idrauliche si aggiunge al finanziamento regionale di complessivi 1,8
milioni nell’arco del biennio 2026-2027 per incentivare le famiglie alla
sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomassa altamente
inquinanti. Il cosiddetto Superbonus Caldaie prevede anche la copertura
integrale per le 24 domande rimaste in sospeso del 2025, colmando una grave
mancanza della precedente giunta regionale e il silenzio di fronte alla
reiterata richiesta di incontro per rifinanziare l’Accordo di programma per
la qualità dell’aria, completamente ignorata del Ministero dell’Ambiente e
la Sicurezza Energetica.
“La sostenibilità ambientale è una priorità, così come la messa in
sicurezza del territorio che viene potenziata nel prossimo triennio con un
finanziamento aggiuntivo – dichiara l’assessore all’ambiente Thomas De Luca
– parliamo di risorse fondamentali per la prevenzione e riduzione del
rischio anche data la frequenza di eventi meteorologici sempre più estremi.
Senza manutenzione ordinaria si mette a rischio la vita delle persone e
questo non lo possiamo tollerare. Stiamo affrontando questa sfida con
decisione, cambiando l’approccio e passando dalla straordinarietà
all’ordinarietà della manutenzione”.
Le necessità economiche preventivate sono emerse dall’analisi delle
criticità riscontrate a livello regionale con particolare riferimento alle
zone maggiormente antropizzate. La spesa si basa sui costi già sostenuti
direttamente dalla Regione e dai Consorzi di Bonifica, nonché sulla base di
analisi condotte da Afor. Vengono stanziati, nel dettaglio, 100 mila euro
nel 2025 e 1 milione in ciascuna annualità 2026-2027. Risorse necessarie
per programmare interventi di manutenzione, sistemazione e gestione del
demanio idrico, dei bacini e delle relative opere idrauliche volti al
mantenimento dell’officiosità idraulica ed alla prevenzione del rischio in
caso di eventi alluvionali, oltre al mantenimento di un’efficiente gestione
delle competenze in capo all’Autorità idraulica Regionale. Tali interventi
vengono effettuati in parte direttamente dalla Regione e in parte da altri
Enti territorialmente competenti come i Consorzi di bonifica, Afor, Comuni.