
Gent.le direttore Luigi Camilloni,
di recente è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 6 giugno 2025, n. 87 con cui il relitto del regio sommergibile “Scirè” è riconosciuto quale sacrario militare subacqueo: è stata approvata in via definiva lo scorso 28 maggio dal Senato. Spulciando il testo si legge che il sottomarino è stato «affondato il
10 agosto 1942 nella baia di Haifa nel territorio dello Stato di Israele». Peccato che in quell’epoca (siamo nella Seconda Guerra Mondiale) lo stato di Israele non esistesse ancora: allora Haifa era nel territorio del Mandato britannico della Palestina e lo “Scirè” fu affondato mentre trasportava gli undici “uomini gamma”, i subacquei incursori della X Mas, che avrebbero dovuto affondare alcune navi inglesi con l’utilizzo di cariche esplosive.
Possibile che alla Camera e al Senato, maggioranza e opposizione, nessuno se ne sia accorto? E’ uno strafalcione storico bipartisan.
Allego alla presente il testo della legge sulla Gazzetta Ufficiale.
Marco Liguori – Napoli
