
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 Comunicato Stampa
Lavori alla rete fognaria in piazza Giustiniano e a Torre sulla rotonda tra viale Libertà e via Revedole. Liberato parzialmente il settore 6 del Marcolin
Pordenone, 04/07/2025
Il tavolo di coordinamento tra Hydrogea e Comune ha fatto il punto sul maxi cantiere per la realizzazione di 6 km di nuove fognature a Pordenone, constatando che i lavori procedono senza intoppi.
Nello specifico, sono stati completati i lavori edili e di posa della rete fognaria del Lotto 3 relativi al posizionamento della nuova stazione di sollevamento in via Martiri Concordiesi, in prossimità all’ingresso del Seminario Diocesano. Tale cantiere rimarrà attivo fino a fine luglio per consentire anche la sistemazione delle pavimentazioni e dell’aiuola. L’accesso al Seminario sarà consentito unicamente per chi proviene da nord su via Revedole, e interdetto alle auto che provengono da sud su via Martiri Concordiesi. L’accesso pedonale e ciclabile al parco è consentito anche da sud (da via Martiri Concordiesi) salvo indicazioni puntuali gestite dal moviere.
A partire dalla prossima settimana, il 3° lotto di Hydrogea sarà interessato dalla realizzazione di una seconda stazione di sollevamento in piazza Giustiniano, all’incrocio con via Rivierasca. Piazza Giustiniano sarà quindi interdetta al traffico fino a fine luglio dall’incrocio con via Rivierasca all’ingresso del parcheggio multipiano Tribunale. L’ingresso e l’uscita al multipiano avverrà da e verso viale Martelli. I lavori di allacciamento della stazione di sollevamento alla rete fognaria potranno comportare alcune limitazioni alla circolazione in piazza Giustiniano nei prossimi mesi, ma di tale eventualità si darà puntuale avviso.
Sempre la prossima settimana, Hydrogea procederà a completare l’attraversamento della linea fognaria su via Pola. L’intervento durerà un paio di giorni e comporterà una limitazione del traffico che sarà adeguatamente segnalata.
Quest’oggi Hydrogea libererà parzialmente la corsia 6 del parcheggio Marcolin, riducendo il deposito di materiale necessario ai cantieri del Lotto 3 e liberando circa 25 stalli.
Inoltre nella seconda parte di luglio via Rivierasca sarà interessata dalla realizzazione della linea elettrica di Enel Distribuzione. I lavori dureranno circa 3 settimane per permettere l’asfaltatura della via che avverrà appena terminate le lavorazioni.
Per quanto riguarda il Lotto 2, via Damiano Chiesa è stata riaperta e riasfaltata provvisoriamente con il binder e posa della segnaletica orizzontale gialla. Dalla prossima settimana a Torre inizieranno i lavori di attraversamento della rete fognaria in corrispondenza della rotonda tra via Revedole e viale Libertà, che sarà parzialmente chiusa. A tal proposito verrà posizionato un semaforo per regolare la circolazione tra via Damiano Chiesa e via Revedole. Gli ingressi alla rotonda da viale Libertà, via Filzi e via Damiano Chiesa saranno chiusi ma l’accesso a tali vie sarà consentito ai residenti. L’ingresso a Torre sarà quindi possibile solo da via Revedole, come mostrato in planimetria. Tali lavori dureranno fino a fine luglio.
Sempre a Torre, i lavori del Lotto 1 procedono con le asfaltature definitive in via Borgo Casoni e limitrofe, così come continuano i lavori per la realizzazione della rete fognaria in via Di Ragogna e limitrofe.
«Siamo alle battute finali di un’opera imponente e di grande valore ambientale – spiega l’assessore all’ambiente Mattia Tirelli – che consentirà a Pordenone di beneficiare di una nuova rete fognaria, efficiente e capace di ridurre l’inquinamento prima provocato da un obsoleto sistema di scarichi che confluivano direttamente nelle acque del Noncello. Un’opera per la cui realizzazione, ci rendiamo conto, si è presentato ai cittadini qualche inevitabile disagio, e per questo ci scusiamo. Ma è bene informare che i lavori in corso sono ormai complementari e accessori a quelli imponenti realizzati nell’ultimo anno e mezzo. La scelta di intervenire sugli attraversamenti di piazza Giustiniano, della rotonda di Torre e su via Pola nelle prossime settimane – sottolinea Tirelli – è giustificata dal voler impattare il meno possibile sulla circolazione, in un periodo dell’anno in cui le scuole sono chiuse e molti cittadini si trovano in vacanza».
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