
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 COMUNICATO STAMPA
AL VIA LUNEDÌ 7 LUGLIO I LAVORI DI AMPLIAMENTO AL CIMITERO MAGGIORE DI SAN LAZZARO
Treviso, 4 luglio 2025
Partiranno lunedì 7 luglio 2025 gli interventi di ampliamento previsti al Cimitero Maggiore di Lazzaro.
Al cimitero di San Lazzaro verranno realizzati cinque blocchi di cellette ossario prefabbricate, per un totale di 360 unità, posizionate nel piano seminterrato in corrispondenza dei reparti 58-63. A partire da lunedì 7 luglio sarà avviata l’installazione del primo blocco da 72 cellette, che sarà completato e consegnato entro una decina di giorni. La posa dei restanti blocchi proseguirà nel corso del mese di luglio, con l’obiettivo di completare l’intervento entro la fine del mese.
Sono in fase di ultimazione, invece, i lavori al cimitero di San Bona dove sono state realizzate 168 cellette ossario, inseriti all’interno di una struttura a logge in calcestruzzo e muratura faccia a vista. L’intervento comprende anche una copertura piana e pavimentazioni in porfido. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 287mila euro. Le opere strutturali risultano già quasi completate e parte delle cellette ossario sono già state installate. Entro la fine della prossima settimana sarà ultimato il primo blocco da 84 cellette, con la sistemazione delle finiture e delle targhette di numerazione, così da poterne consentire la consegna.
I 48 loculi prefabbricati da installare nelle logge centrali della nuova struttura del cimitero di San Bona, attualmente in fase di assemblaggio, verranno infine posizionati entro il mese di settembre.
«L’intervento in corso risponde all’esigenza di ampliare e adeguare gli spazi a disposizione per la cittadinanza» dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Zampese. «L’obiettivo è completare le opere in tempi rapidi e con la massima attenzione alla qualità dei materiali e delle finiture e dare finalmente risposta e dignità alle sepolture che ancora attendono una adeguata sistemazione. Dopo l’emergenza Covid, la richiesta di cellette ossario è aumentata dal 30 all’80% determinando così una sopraggiunta necessità».