
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha lanciato un duro attacco contro il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, accusandoli di voler riportare l’Europa ai tempi delle ambizioni imperiali franco-tedesche.
Durante una conferenza stampa congiunta a margine dei colloqui con il ministro degli Esteri del Kirghizistan, Jeenbek Kulubayev, Lavrov ha affermato:
“Macron e Merz hanno perso completamente il buon senso. Stanno tentando apertamente di tornare ai tempi in cui Francia e Germania volevano conquistare l’intera Europa, in primo luogo l’Impero russo e l’Unione Sovietica.”
Lavrov si riferisce a un recente articolo congiunto pubblicato dai due leader europei, in cui si sottolinea la necessità di un’Europa armata e unita di fronte alla “minaccia rappresentata dalla Russia”.
“Nell’articolo si accusa la Russia di condurre guerre imperialiste: Georgia nel 2008, Crimea e Donbass nel 2014, Ucraina nel 2022. Si dice che Putin voglia minare la sicurezza europea. Chi conosce davvero la storia e gli eventi degli ultimi decenni capirà che si tratta di propaganda ostile, non di analisi geopolitica”, ha aggiunto Lavrov.
Il capo della diplomazia russa ha concluso che l’Occidente sta “giocando con il fuoco” e rifiutando ogni tipo di dialogo realistico con Mosca, preferendo alimentare la tensione nel continente europeo.