
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 «Oggi, nel 45° anniversario della strage di Ustica, sentiamo ancora il peso
di quel tragico evento che ha spezzato ottantuno vite innocenti a bordo del
DC9 partito da Bologna per Palermo. Una ferita aperta per le famiglie, per
la nostra città e per l’intero Paese, resa ancora più dolorosa dal fatto
che molti corpi non furono mai ritrovati, lasciando un vuoto incolmabile.
Esattamente un anno fa, ho ricevuto la richiesta commovente di alcuni
parenti delle vittime, che chiedevano un gesto concreto per mantenere viva
la memoria di chi è stato strappato a quel volo maledetto. Come Consigliere
della VI Circoscrizione, ho immediatamente presentato una mozione per
intitolare una strada o una villa alla memoria di quelle vittime. La
proposta è stata votata all’unanimità, dimostrando la sensibilità e l’unità
della nostra comunità di fronte a una tragedia che ci riguarda tutti.
Da allora, insieme ai colleghi consiglieri comunali, ho lavorato senza
sosta per portare la questione all’ordine del giorno del Consiglio
Comunale. Purtroppo, nonostante gli sforzi, non siamo ancora riusciti a
ottenere lo spazio necessario per discutere questa proposta. Ma una cosa è
certa: continueremo a batterci perché quella mozione non rimanga lettera
morta, perché la memoria di Ustica non sia relegata a un semplice ricordo,
ma diventi parte viva del tessuto urbano e sociale della nostra città.
Intitolare una strada o uno spazio pubblico alle vittime di Ustica non è
solo un atto simbolico, ma un dovere civico. È un modo per dire a quelle
famiglie che non sono sole, che la loro lotta per verità e giustizia è la
nostra lotta. E soprattutto, è un monito perché tragedie come queste non
accadano mai più».
Lo dichiara il consigliere del Movimento 5 Stelle in VI Circoscrizione,
Giacomo Cuticchio.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo