
Durante una conferenza stampa tenuta al vertice della NATO nei Paesi Bassi, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che Volodymyr Zelensky desidera porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia, esprimendo ottimismo sulla possibilità di un futuro accordo.
“Non avrebbe potuto essere più gentile”, ha detto Trump parlando del presidente ucraino. “Credo che vorrebbe vedere la fine di tutto questo, davvero. L’ho capito chiaramente dal nostro incontro”.
Secondo Trump, il momento per arrivare a un accordo sarebbe maturo: “Penso che sia il momento giusto per porvi fine. Parlerò con Vladimir Putin per vedere se possiamo trovare una soluzione alla situazione attuale”.
Il colloquio tra Trump e Zelensky è avvenuto durante il vertice dell’Alleanza Atlantica, ma è stato poi confermato dallo stesso Zelensky tramite un post su X (ex Twitter), in cui ha descritto l’incontro come “lungo e approfondito” e centrato su “cessate il fuoco, pace e protezione del nostro popolo”. Il leader ucraino ha inoltre espresso apprezzamento per la disponibilità del presidente statunitense a contribuire al processo di pace.
Trump ha rivelato che negli ultimi giorni circa 7.000 soldati tra russi e ucraini sono rimasti uccisi, sottolineando l’urgenza di trovare una soluzione diplomatica. Ha anche affermato che Putin sarebbe stato “mal consigliato” durante i precedenti negoziati, e ha ribadito la sua volontà di mediare: “Gli ho detto: ‘Aiutami a raggiungere un accordo con voi’ – con la Russia – e penso che lo faremo”.
Questo è il secondo incontro significativo tra Trump e Zelensky quest’anno, dopo quello teso avvenuto a febbraio nello Studio Ovale. I due leader si erano inoltre incrociati ai funerali di Papa Francesco a Roma lo scorso aprile.
Le dichiarazioni di Trump giungono in un momento delicato per l’alleanza NATO, mentre cresce la pressione internazionale per porre fine a un conflitto che dura ormai da oltre tre anni e ha provocato centinaia di migliaia di vittime.