
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 NUCLEARE, FONTANA (M5S): CORTOCIRCUITO FRATIN, VUOLE BOTTE PIENA E MOGLIE UBRIACA
NUCLEARE, FONTANA (M5S): CORTOCIRCUITO FRATIN, VUOLE BOTTE PIENA E MOGLIE UBRIACA
ROMA, 25 GIU. – “Nell’audizione odierna, il ministro Fratin è parso quasi un passante per caso invece del titolare delle politiche energetiche del paese. Paese che, lo rammentiamo, continua ad avere le tariffe più alte d’Europa anche ora che si oscilla all’ingiù dopo un inverno dalle spese folli per imprese e famiglie. Pichetto Fratin, ben spalleggiato dal resto del governo Meloni, conosce solo la filippica in loop del nucleare. E pure oggi ha ribadito che serve un deposito per i rifiuti radioattivi. Lo sostiene da tre anni: cosa aspetta? Forse di trovare un comune che lo ospita? Parallelamente, mai che ci parli in maniera convincente di rinnovabili, unica vera via democratica per raggiungere l’indipendenza energetica, sulla quale l’esecutivo Meloni sta alimentando una sindrome “nimby” pari a quella che c’è sul nucleare. Non si affranca il paese dalla dipendenza di altri paesi stranieri con la demagogia. Le rinnovabili sono uno strumento di pace, perché darebbero maggiore stabilità geopolitica a un mondo che vive da troppi anni dell’ossessione su petrolio, gas e gli altri combustibili fossili. Il nucleare, invece, per ora è una categoria del fantasy, visto che dovremmo trattare le scorie e non lo stiamo facendo: il ministro non può avere botte piena e moglie ubriaca. Fratin la smetta con questo teatrino, che ha un non so che di stucchevole di fronte a cittadini che tremano ogni volta che si trovano a leggere il layout di una bolletta”. Così in una nota la deputata Ilaria Fontana, vicecapogruppo M5s alla Camera.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle