
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 Bonelli (AVS): “Solidarietà a Ranucci. Un atto intimidatorio e
inaccettabile. La Rai colpisce chi difende la libertà di stampa. Uno
schiaffo all’articolo 21 della Costituzione”
“Esprimo la mia piena solidarietà a Sigfrido Ranucci, giornalista e
conduttore di Report, colpito da un provvedimento disciplinare da parte
della Rai con accuse surreali e pretestuose. È un atto intimidatorio e
gravissimo, che rappresenta l’ennesimo tentativo di silenziare chi fa
giornalismo d’inchiesta e approfondimento nel servizio pubblico.”
Lo dichiara Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde.
“Il motivo del provvedimento? La partecipazione a trasmissioni su La7, come
quella di Lilli Gruber, peraltro con autorizzazione del direttore Paolo
Corsini; l’intervento a Piazza Pulita per difendersi da gravi accuse
lanciate da Italo Bocchino, che lo ha definito un manipolatore; e perfino
la presentazione del suo libro, che parla proprio di libertà di stampa. È
evidente che non siamo di fronte a una questione regolamentare, ma a una
volontà politica di colpire chi difende l’articolo 21 della Costituzione,
quello che garantisce la libertà di espressione e di stampa.”
“Ranucci paga il prezzo del coraggio e della coerenza. Report è uno dei
pochi baluardi rimasti nella televisione pubblica per un’informazione
indipendente e d’inchiesta. Questo provvedimento si inserisce in un disegno
più ampio che punta a indebolire i programmi scomodi, quelli che indagano e
raccontano la realtà senza filtri. Punire chi fa informazione, e non chi la
manipola, è la fotografia nitida di un Paese in cui il pluralismo è sotto
attacco.” Così in una nota Angelo Bonelli parlamentare Avs e co-portavoce
di Europa Verde
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE