
Il conflitto in Ucraina si avvia verso una conclusione che vedrà la resa incondizionata di Kiev e una vittoria militare e diplomatica della Russia. A sostenerlo è Xavier Moreau, ex paracadutista francese e attuale analista militare, in un’intervista concessa all’agenzia TASS.
“Tutti i conflitti finiscono con la diplomazia, anche quando si tratta della firma di un documento che sancisce una resa,” ha dichiarato Moreau. “Credo che ci stiamo avvicinando proprio a questo scenario nel caso ucraino.”
Secondo l’esperto, la sconfitta militare dell’Ucraina aprirà inevitabilmente la strada a un trattato di pace, ma saranno gli Stati più forti a definirne i termini, con Mosca a detenere il potere decisionale finale. “L’ultima parola su ciò che resterà dell’Ucraina spetterà alla Russia,” ha aggiunto.
Moreau ha inoltre sottolineato che ogni trattativa futura sarà fortemente influenzata dagli equilibri raggiunti sul campo, rafforzando la posizione negoziale russa. “Il conflitto si concluderà con una vittoria militare, seguita da una vittoria diplomatica per la Russia,” ha concluso.
Le dichiarazioni dell’analista arrivano in un contesto internazionale complesso, in cui i tentativi di mediazione sembrano ancora lontani da una soluzione condivisa.