
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 (ACON) Valvasone (Pn), 24 giu – “Dopo un attento e complesso
intervento di restauro, gli affreschi trecenteschi custoditi
all’interno del Castello di Valvasone tornano a splendere,
restituendo al territorio un patrimonio di rara bellezza e
profondo significato storico-culturale. Questo importante
risultato ? stato reso possibile grazie alla partecipazione del
Comune di Valvasone a un bando regionale, con un contributo
ottenuto anche grazie al sostegno del vicepresidente della
Regione Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, e su richiesta del
consigliere regionale Markus Maurmair, nell’ambito di un
provvedimento gi? approvato”. Lo si legge in una nota.
Le operazioni si sono svolte sotto la supervisione della
Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli
Venezia Giulia. In rappresentanza della Soprintendenza era
presente Andrea Pessina, segretario regionale del Ministero della
Cultura per il Friuli Venezia Giulia.
“Gli affreschi trecenteschi del castello di Valvasone –
sottolinea il consigliere Maurmair, del gruppo Fratelli d’Italia
– rappresentano un tesoro prezioso, inestimabile, che richiede
amorevole cura e attenzione nella salvaguardia e valorizzazione.
Le scene rappresentate sono di facile lettura, ma alimentano fin
da subito fantasiose e ricercate ipotesi sul significato pi?
profondo che il committente e l’artista volevano trasmettere. A
volte ? sufficiente farsi rapire dalla loro graziosa e, in alcuni
tratti, apprezzabile composizione grafica per comprendere il
livello culturale e la sensibilit? che muoveva le corti nobili
del tempo”.
“I di Valvasone furono uno dei casati pi? in vista tra il
Trecento e il Quattrocento nella storia del Patriarcato di
Aquileia, e di certo la sala affrescata voleva rappresentare la
loro importanza. Si tratta di affreschi di eccezionale valore, e
la sensibilit? dell’amministrazione regionale, in sinergia con il
Comune, contribuisce a mantenerli e valorizzarli, diventando