
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 [image: 79d99dd2-813e-4ee3-9b8c-6433ce73189e.png]
*Fondi sanitari, l’appello di Mefop: “Fondamentale una regia nazionale per
> il secondo pilastro”*
> *Istituzioni, fondi e operatori riuniti chiedono chiarezza normativa e
> sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale.*
> *Roma, 18 giugno 2025* — Si è svolto il 16 giugno, nella prestigiosa
> cornice della Casina Valadier a Roma, l’Agorà Welfare organizzata da*
> Mefop*; un momento di confronto con vari stakeholders sul ruolo della
> sanità integrativa in Italia. Sala degli specchi gremita per un evento
> che ha visto il coinvolgimento delle istituzioni, dei principali fondi
> sanitari e degli operatori di mercato, uniti nella riflessione sul futuro
> del secondo pilastro sanitario e sulla necessità di una maggiore
> integrazione con il Servizio Sanitario Nazionale.
> Nel corso dell’incontro sono emerse prospettive condivise, criticità da
> affrontare e proposte concrete. Di seguito alcune delle dichiarazioni più
> significative raccolte durante i lavori.
> ——————————
> *Il Senatore Francesco Zaffini*, *Presidente della X Commissione Affari
> sociali e sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale,* è
> intervenuto da remoto con un messaggio diretto e denso di aperture:
> *«I fondi sanitari integrativi non possono essere considerati una
> stampella, ma un pilastro strutturale. Dobbiamo valorizzarli all’interno
> del Servizio Sanitario Nazionale, senza contrapposizioni. Serve una regia
> chiara e una strategia che guardi al lungo periodo. La sanità pubblica e
> quella integrativa devono finalmente dialogare.»*
> *Mauro Marè*, *Presidente di Mefop*, aveva precedentemente introdotto e
> rilanciato – con un discorso chiaro ed empatico – la rilevanza dell’evento
> e la visione dell’Azienda che presiede nonché le forti problematiche
> demografiche che attanagliano il nostro Paese. Le slides della sua
> presentazione hanno fotografato le poche nascite, la prospettiva di vita
> fortemente allungata e, dunque, l’impellente necessità di fornire una
> valida integrazione e un supporto costante al Servizio Sanitario Nazionale
> poiché, per il momento, non si intravede un’inversione di trend. E ha
> concluso:
> *«Il nostro obiettivo è quello di favorire il dialogo tra attori del
> sistema e promuovere un’integrazione autentica con il SSN. Serve una
> governance che riconosca il valore dei fondi sanitari in un’ottica di
> sistema. Il secondo pilastro può diventare uno strumento di stabilizzazione
> del welfare italiano. Mefop continuerà a lavorare per facilitare questo
> confronto.»*
> *Paolo Pellegrini*, *Vice Direttore Mefop*, ha, a sua volta, richiamato
> la necessità di un quadro normativo solido:
> *«I fondi sanitari hanno assunto una notevole rilevanza. Nel tempo hanno
> sviluppato buone pratiche di governo che Mefop cercherà di valorizzare. Si
> a nuove regole, ma con il taglio giusto, valorizzando le specificità dei
> diversi enti, fonte di ricchezza, nell’interesse dei cittadini, per una
> sistema sanitario che possa contare anche sul supporto dei fondi sanitari.»*
> Il tema della prevenzione è stato invece posto al centro da *Isabella
> Mastrobuono*, dell’*Osservatorio Nazionale Fondi Sanitari Integrativi:*
> *«La prevenzione è ancora sottovalutata: ma è lì che sanità pubblica e
> integrativa devono incontrarsi. Occorrono investimenti seri in educazione
> sanitaria, check-up e screening diffusi. I fondi possono coprire ciò che il
> SSN fatica a garantire in tempi utili. Il futuro della salute passa da un
> approccio integrato e intelligente.»*
> L’impressione che si ricava dagli interventi è che gli operatori del
> mercato siano pronti a sostenere i fondi con strumenti digitali e soluzioni
> personalizzate. Ma è necessario accelerare l’innovazione tecnologica per
> rendere la sanità integrativa più accessibile e trasparente. Servono dati
> condivisi, interoperabilità e sinergia tra attori. Non è solo un tema di
> benefit, ciò che è emerso nel corso dell’incontro, ma di tutela concreta
> della persona.
> A chiudere i lavori è stato *il Prof. Fabio Pammolli*, *Fondazione Cerm e
> Politecnico di Milano*, che ha offerto una profonda riflessione di
> sistema:
> *«Il sistema sanitario del futuro dovrà essere sostenibile, equo e
> intelligente. La sanità integrativa può contribuire se integrata in una
> visione macroeconomica coerente. Serve un disegno istituzionale che
> armonizzi incentivi, prestazioni e accesso. La sfida è dare risposte
> concrete in un contesto di risorse limitate.»*
E infine *Giovanna Giannetti *della *Direzione Generale della
Programmazione e dell’Edilizia Sanitaria del Ministero della Salute*, ha
richiamato l’attenzione sulla necessità di rivedere i contenuti dei decreti
Turco-Sacconi per individuare nuove modalità di integrazione pubblico
privato.
> Appuntamento Mefop in autunno, stessa location, per un’ ulteriore
> immersione collettiva ai fini di continuare a discutere di questo settore
> cruciale per il Paese e che necessita accelerazione, visione e
> investimenti. L’invito è di *Luigi Ballanti,* direttore generale di
> Mefop.
> *Press:*
*Mot Consulting*
*Marco Mottolese*
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