
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 A Udine il governatore al convegno organizzato al Villaggio
Coldiretti. Lanciata idea di un progetto su educazione
alimentazione per chi lavora
Udine, 13 giu – “L’agricoltura e la pesca, con i loro
prodotti, rappresentano la nostra identit?, la nostra cultura, la
nostra tecnologia e la nostra qualit?. Il Made in italy non sia
solo sinonimo di salubrit? dei prodotti della nostra terra ma
anche di tutela del consumatore”.
Con queste parole il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, ? intervenuto oggi al convegno su
agricoltura e pesca svoltosi in piazza Libert? a Udine,
nell’ambito del Villaggio Coldiretti, alla presenza del ministro
per la Sovranit? alimentare, Francesco Lollobrigida, e del
presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.
Il massimo esponente Esecutivo regionale ha sottolineato come il
comparto agroalimentare non sia soltanto una leva economica e
culturale, ma rappresenti anche un presidio fondamentale di
salute pubblica. “Dobbiamo iniziare a considerare l’alimentazione
come un elemento essenziale di prevenzione – ha spiegato Fedriga
– al pari dell’attivit? sportiva. Una nutrizione sana e
consapevole, basata su prodotti non ultraprocessati, ? decisiva
per migliorare la qualit? della vita e ridurre i costi sanitari”.
Fedriga ha poi annunciato la volont? di promuovere in Friuli
Venezia Giulia un progetto sperimentale incentrato proprio sulla
nutrizione, in sinergia con il mondo agricolo e scolastico, ma
rivolto anche alla fascia della popolazione in et? lavorativa,
spesso trascurata in termini di educazione alimentare. “Oggi
lavoriamo molto sui ragazzi e sugli anziani, ma c’? una
generazione che ha perso punti di riferimento e che spesso non ha
tempo per soffermarsi su ci? che mangia. Ed ? a loro che dobbiamo
rivolgere la nostra attenzione ed intervenire a loro favore”.
Il governatore ha infine evidenziato come la qualit? del prodotto
italiano debba essere tutelata non solo in chiave economica, ma
soprattutto come garanzia per il cittadino. “Il Made in Italy –
ha detto Fedriga – deve essere sempre pi? sinonimo di tutela del
consumatore. Non possiamo pensare che chi acquista un alimento
non sappia esattamente cosa stia comprando, dove e come ? stato
prodotto. Serve una responsabilizzazione condivisa a livello
europeo, basata su regole chiare e trasparenti”.
ARC/AL/pph
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