
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Al via bando da 2 milioni per opere e interventi con finalità sociale e
sociosanitaria
Scritto da Massimo Orlandi, venerdì 13 giugno 2025
Due milioni di euro per realizzare opere e interventi con finalità sociale
e sociosanitaria, destinati ai servizi alla persona. E’ questo il budget di
un avviso pubblico promosso dalla Regione utilizzando il riparto di un
fondo nazionale e destinato a Comuni e istituzioni pubbliche.
I progetti di investimento che potranno essere finanziati riguardano sia la
riqualificazione o la realizzazione di immobili sia l’acquisto di beni e
attrezzature. Saranno interventi di piccole e medie dimensioni che
riguarderanno tutto il territorio regionale.
“Si tratta di interventi molto attesi, perchè danno risposte immediate a
bisogni concreti in termini di spazi e servizi in ambito sociale e
sociosanitario” ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio
Giani.
“Abbiamo voluto dare continuità a questo bando regionale – ha detto
l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – soprattutto
perché permette di realizzare progetti diffusi in tutto il territorio; le
opere previste contribuiscono a migliorare o a creare nuovi spazi dedicati
ai bisogni delle persone, e spesso riguardano servizi di per l’assistenza e
l’inclusione di anziani e persone più fragili. Interventi che spesso non
sono di grande entità ma che hanno ricadute molto positive sulle
comunità”.
Proprio al fine di garantire una ottimale copertura territoriale, i
progetti di investimento sociale proposti dai soggetti pubblici dovranno
essere validati e trasmessi alla Regione Toscana dai 28 ambiti
sociosanitari territoriali.
I progetti potranno essere presentati, singolarmente o in forma associata,
esclusivamente da uno o più soggetti pubblici del sistema integrato di
interventi e servizi di ambito sociale e socio-sanitario: Comuni, Unioni di
Comuni, Società della Salute/Zone distretto, Aziende sanitarie e Aziende
di servizi alla persona.
Nella valutazione delle proposte progettuali la Regione terrà conto di
alcuni criteri generali: la coerenza dell’opera proposta con la
programmazione sociosanitaria di zona-distretto, l’interesse strategico
dell’intervento a livello regionale, la sostenibilità in relazione al
funzionamento e alla gestione dell’intervento, l’innovazione e la qualità
generale della proposta progettuale e infine coerenza con progetti di
rigenerazione urbana già conclusi.
Le domande di ammissione al contributo, dovranno essere presentate entro il
10 luglio 2025.