
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 COMUNICATO STAMPA
L’Annual Report della Fondazione Palazzo Strozzi si rinnova,
integrando Bilancio Sociale e di Sostenibilità. Nel 2024 oltre 200.000 visitatori
e un impatto economico sul territorio pari a 62,7 milioni di euro.
La Fondazione Palazzo Strozzi ha pubblicato il suo Annual Report Integrato 2024, il documento che
raccoglie e analizza i risultati dell’anno passato, esaminando le caratteristiche dei pubblici, la ricaduta delle
attività culturali ed educative, l’andamento economico e l’impatto ambientale e sociale generato.
Il 2024 è stato un anno di consolidamento e innovazione. È stato infatti redatto per la prima volta un
Bilancio Sociale e di Sostenibilità, applicando le Linee Guida del Terzo Settore e i GRI Standards (Global
Reporting Initiative), con l’obiettivo di restituire in modo trasparente il valore creato in ambito ambientale,
sociale ed economico. Un risultato che segna un passaggio fondamentale nel percorso della Fondazione
verso la piena sostenibilità.
Il 2024 ha confermato la vocazione internazionale di Palazzo Strozzi come centro per l’arte e la cultura
contemporanea, accogliendo oltre 200.000 visitatori grazie a una proposta espositiva di alto profilo
articolata in due grandi progetti al Piano Nobile: Anselm Kiefer. Angeli caduti, la retrospettiva Helen
Frankenthaler. Dipingere senza regole e parallelamente, l’installazione Shy Society di DRIFT realizzata
appositamente per il Cortile.
Nel 2024 l’attività della Fondazione Palazzo Strozzi ha generato un impatto economico sul territorio pari a
recate a Firenze principalmente per visitare le mostre dell’istituzione. Un dato che conferma il ruolo
strategico della Fondazione come motore di sviluppo per l’economia locale e catalizzatore di un turismo
culturale sostenibile, capace di coniugare attrattività internazionale e valorizzazione del territorio.
Tra i dati più significativi del 2024 si segnala la partecipazione di 42.663 persone alle attività educative e
culturali promosse dalla Fondazione, confermando l’impegno costante verso l’accessibilità e il
coinvolgimento attivo dei pubblici. Dai laboratori per le scuole ai progetti per famiglie, giovani e adulti, fino
ai programmi di accessibilità per persone con fragilità, Palazzo Strozzi si afferma come luogo di formazione
e cittadinanza culturale. Anche la dimensione digitale ha avuto un ruolo crescente: nel 2024 i canali social
hanno raggiunto 273.669 follower (+8,7% rispetto all’anno precedente), mentre il sito web ha registrato
879.528 visite online, segno di una community sempre più ampia e coinvolta.
“Con il primo Bilancio Sociale e di Sostenibilità – afferma Arturo Galansino, Direttore Generale della
Fondazione – il 2024 ha rappresentato un punto di svolta. Palazzo Strozzi è oggi più che mai una
piattaforma per l’arte, l’educazione e la sostenibilità, capace di unire cultura e innovazione nel segno della
responsabilità. Il nostro impegno è rendere l’arte accessibile, generativa e condivisa, motore di crescita per
il territorio e per la collettività”.
L’Annual Report Integrato 2024 della Fondazione Palazzo Strozzi è consultabile direttamente sul sito
palazzostrozzi.org.
I PROGETTI ESPOSITIVI DEL 2024:
tra memoria, astrazione e sperimentazione artistica
La stagione espositiva 2024 si è aperta con Anselm Kiefer. Angeli caduti (22 marzo – 21 luglio 2024), un
grande progetto dedicato a uno dei più importanti artisti del nostro tempo. Ideata in diretto dialogo con
Kiefer, la mostra ha trasformato le sale del Piano Nobile e il Cortile di Palazzo Strozzi in un percorso
immersivo tra pittura, scultura, installazione e ambienti monumentali, offrendo un’esperienza intensa e
simbolica attorno ai temi della memoria, della storia e della mitologia. L’esposizione ha totalizzato 124.613
visitatori, risultando la più visitata dell’anno.
In autunno, Palazzo Strozzi ha presentato la mostra Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole (27
settembre 2024 – 26 gennaio 2025), la più ampia retrospettiva mai realizzata in Italia sull’artista americana.
Con oltre 80 opere tra dipinti, lavori su carta e sculture, la mostra ha approfondito la ricerca dell’artista nel
campo dell’astrazione, evidenziandone il ruolo pionieristico nel passaggio dall’Espressionismo astratto alla
Color Field Painting attraverso la sua innova tecnica del soak stain (imbibizione a macchia). La mostra ha
accolto 71.554 visitatori, confermandosi un successo di pubblico e critica e avviando un importante
progetto di collaborazione internazionale concretizzato nella prosecuzione dell’esposizione al Guggenheim
di Bilbao.
In parallelo, il Cortile rinascimentale ha ospitato DRIFT. Shy Society (24 ottobre 2024 – 26 gennaio 2025),
installazione ambientale site-specific realizzata dal duo olandese DRIFT. L’opera, composta da elementi
scultorei in movimento e suono immersivo, riflette sul comportamento collettivo e il rapporto tra natura e