
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 *Assessore Thomas De Luca: “L’Accordo di Programma Ast è il trionfo della
linea ambientalista che ha attraversato quasi vent’anni della storia della
città di Terni”*
Un giorno storico per Terni, per l’Umbria e per l’intero paese. L’Accordo
di Programma Ast firmato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy è
il trionfo della linea ambientalista che ha attraversato quasi vent’anni
della storia della città di Terni. Decenni che ci hanno permesso di poter
trasformare un tabù nel vocabolario condiviso di tutte le forze politiche.
Convertire la disapprovazione sociale verso le tematiche ambientali in
coscienza collettiva di benessere e salute.
Un accordo che mette al centro l’ambiente e la salute e costituisce una
vera rivoluzione non solo per la conca ternana ma per l’intera regione.
Viene rimesso nelle mani degli umbri il controllo delle risorse energetiche
delle grandi derivazioni idroelettriche e della ricchezza delle nostre
acque. Attraverso la costituzione di una società misto pubblico privata
aperta ai grandi energivori umbri, la Regione rientra nella gestione
mettendo a disposizione una quota del 30% di questa energia per
decarbonizzare i settori hard to abate e poter applicare la transizione
energetica anche ai settori energivori a partire dalla siderurgia,
approvvigionando così le nostre produzioni industriali con energia al 100%
green. L’ambiente al centro non solo a parole ma con i fatti. Un risultato
enorme perchè l’Accordo ribadisce due principi: il raggiungimento dei
livelli obiettivo per le emissioni di metalli pesanti che nel 2030
diventeranno limite di legge e la coniugazione di ogni ampliamento della
discarica di Vocabolo Valle al raggiungimento di obiettivi di livello di
recupero per abbattere il flusso di scorie che ogni anno finisce in
discarica.
Come Regione Umbria siamo fieri di essere parte attiva di questo impegno
insieme con Governo, MIMIT, MASE, MLPS, Comune di Terni e Gruppo Arvedi.
Non ci interessano le improbabili sfilate di auto-celebrazione a cui stiamo
assistendo. A noi interessa solo che oggi sul testo dell’accordo ci sia
quello per cui lottiamo da sempre. Che “Terni sarà la città più pulita
d’Italia”. Che il futuro che abbiamo davanti sia Linz e non Taranto.
*Thomas De LucaAssessore all’energia, all’ambiente, all’adattamento e
mitigazione dei cambiamenti climatici, alle politiche del paesaggio e alla
programmazione urbanistica Regione Umbria*