
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 Trieste, 12 giu – “La partnership tra pubblico e privato ?
fondamentale per creare nuove opportunit? per il territorio e
dare risposte ai cittadini sul fronte dell’innovazione. Servono
strategie comuni tanto tra le Regioni italiane quanto a livello
europeo, mettendo assieme diverse specializzazioni. Il Friuli
Venezia Giulia pu? giocare un ruolo importante per portare avanti
questo percorso di sviluppo, attraverso un ecosistema solido che
comprende gi? numerosi punti di eccellenza diffusi in tutta la
regione”.
? quanto ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli
Venezia Giulia Massimiliano Fedriga nel corso del convegno “Open
Innova(c)tion: modelli di ecosistemi territoriali delle Scienze
della vita a confronto”.
Nel suo intervento, il massimo esponente della Giunta regionale
ha ricordato le sinergie gi? avviate dalla Regione con il sistema
privato e sottolineato l’intento di “rafforzare l’idea di un
ecosistema che basi sul dialogo e sul confronto interno i
presupposti della propria attivit?. A tal proposito – ha aggiunto
Fedriga – guardiamo con attenzione allo sviluppo del Porto
vecchio di Trieste, la pi? grande area di riqualificazione sul
mare in un centro cittadino in Europa, dove puntiamo a istituire
un innovation hub che funga da luogo fisico di incontro tra
realt? imprenditoriali, universit? e startup”.
Il governatore ha successivamente ringraziato le Regioni Toscana
e Campania (rappresentata nell’occasione dall’assessore alla
Ricerca Valeria Fascione), con cui il Friuli Venezia Giulia sta
collaborando per costruire un “sistema Paese delle scienze della
vita” competitivo in Europa. “Un modello che va promosso con
senso di responsabilit? e con la consapevolezza che nessun
soggetto in questa partita ? autosufficiente”.
Imprescindibile, secondo Fedriga, anche lo sguardo al contesto
internazionale e geopolitico, nel quale “la ricerca assume una
posizione di rilievo nella tutela della democrazia contribuendo a
mantenere la leadership della produttivit? in Europa. Non una
sfida tra Paesi, ma una collaborazione costruttiva che punti a
semplificare e uniformare le norme che regolano lo sviluppo
tecnologico del Continente”, ha concluso il governatore.
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