
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 Inaugurata la nuova struttura sostenuta dai Comuni e finanziata
con fondi regionali legati alla concertazione
Ronchi dei Legionari, 12 giu – “Quella che inauguriamo oggi ?
un’opera realizzata grazie alla concertazione regionale,
modificata per permettere – per la prima volta – il finanziamento
non di un Comune ma di un consorzio culturale. Un segno concreto
di quanto la Regione creda nel valore di questo ente e del suo
ruolo per l’intera provincia di Gorizia”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti, intervenuto oggi a Ronchi dei Legionari alla
cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Consorzio
Culturale del Monfalconese, realizzata con risorse – pari a 1,4
milioni – della concertazione 2021.
L’intervento, ritenuto strategico dalla Regione, si inserisce nel
quadro delle politiche culturali promosse negli ultimi anni e in
particolare nel sostegno ai sistemi bibliotecari e alla
promozione culturale diffusa. Un risultato che, come ricordato
dall’assessore alla presenza del presidente del Consorzio e di
numerosi sindaci del territorio, ? stato raggiunto nonostante le
difficolt? legate all’aumento dei costi dovuto alla pandemia e
alle criticit? nell’approvvigionamento delle materie prime.
“L’inaugurazione odierna testimonia come la concertazione sia uno
strumento sempre pi? efficace per avvicinare la Regione ai
territori e soprattutto ai piccoli Comuni. Il dialogo costante
consente di comprendere il reale impatto degli interventi e di
sostenere in modo mirato le progettualit? che nascono dal basso –
ha evidenziato l’assessore -. Inoltre, in questo caso, ? stato
avviato un nuovo modo di rapportarsi con le amministrazioni
locali, modificando l’istituto della concertazione; ? infatti
stato messo in atto un progetto intercomunale, che quindi non
soddisfa solo le esigenze di un ente locale ma di una
collettivit? formata da pi? realt? diverse”.
“L’attivit? promossa dal Consorzio Culturale Monfalconese – ha
concluso Roberti – ? stata sostenuta con forza da tutti i sindaci
dell’area e rappresenta un nuovo servizio al territorio, capace
di valorizzare l’identit? culturale e offrire spazi adeguati per
la crescita sociale della comunit?”.
ARC/AL/ma
121417 GIU 25