
Il Ministero della Difesa russo ha riferito oggi che più di 255 soldati ucraini sono stati uccisi in una serie di operazioni militari condotte nelle ultime ore tra le province russe e quelle ucraine. Secondo quanto diffuso da Mosca, le forze armate russe hanno anche abbattuto 36 droni ucraini mentre sorvolavano le regioni di Kursk, Bryansk, Kaluga, Smolensk e Mosca.
Yaroslav Yakimkin, capo del centro stampa del Gruppo Russo del Nord, ha dichiarato che i militari russi hanno colpito con successo le postazioni delle brigate ucraine nella regione di Sumy, infliggendo pesanti perdite. Tra gli obiettivi distrutti, risultano quattro veicoli blindati, 14 veicoli, tre cannoni da campagna, una stazione per la guerra elettronica e un deposito di munizioni.
Il conflitto russo-ucraino, ormai al suo terzo anno, continua a intensificarsi con scambi di accuse e operazioni militari quotidiane su più fronti. Le informazioni che emergono dal terreno sono spesso discordanti e difficili da verificare in modo indipendente, contribuendo a una narrazione frammentata e a una crescente incertezza sugli sviluppi reali del conflitto.
