
(AGENPARL) – Thu 05 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Torna l’evento internazionale al Giardino Scotto di Pisa, a cura di Associazione ExWide
Pisa Jazz Rebirth: dal 1 al 28 luglio la 5/a edizione del festival
per celebrare il linguaggio universale della musica
Tra i primi nomi: Mulatu Astatke con l’unica data italiana del tour di addio alle scene “Mulatu Plays
Mulatu”, e poi Billy Cobham, Makaya McCraven, Ambrose Akinmusire, Kismet, Isaiah Collier, Knower
Pisa, 5 giugno 2025 – “The Universal Language”: in tempi di conflitti e frammentazioni il jazz come
linguaggio capace di generare connessioni e costruire ponti tra culture, generazioni e visioni del mondo. Si
annuncia così la 5/a edizione di Pisa Jazz Rebirth, il festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di
Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Ministero della
Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca.
Dal 1 al 28 luglio tra il Giardino Scotto di Pisa – palco principale e nel cuore della città – e una costellazione
di location diffuse sul territorio si susseguiranno nomi leggendari del panorama internazionale a maestri
nostrani e giovani talenti. Tra i primi nomi annunciati l’icona del jazz etiope Mulatu Astatke, che arriva a
Pisa per l’unica data italiana del tour di addio alle scene “Mulatu Plays Mulatu” (6 luglio in collaborazione
con Pisa Folk e The Thing); il leggendario batterista Billy Cobham, pioniere del jazz fusion col rivoluzionario
progetto live “Time Machine”, che riporta in vita pezzi storici dell’artista newyorchese collaboratore di
Miles Davis (11 luglio), il visionario compositore Makaya McCraven, descritto da New York Times e Rolling
Stone come “sintetizzatore culturale” capace di fondere jazz, folk e ritmi innovativi, al festival per la prima
delle due date italiane per l’estate (9 luglio); Kismet, nuovissimo quartetto di due mostri sacri della
musica, il bassista Dave Holland e il sassofonista Chris Potter, affiancati dagli straordinari Kevin Eubanks e
Obed Calvaire (20 luglio); Ambrose Akinmusire, superlativo trombettista californiano capace di mescolare
elegantemente jazz, hip-hop e musica contemporanea con la prima presentazione italiana del nuovo
album “Honey from a Winter Stone” in collaborazione col rapper Kokayi e il quartetto d’archi Mivos
Quartet (16 luglio); Isaiah Collier, volto della nuova scena jazz di Chicago, che con la sua band The Chosen
Few si è guadagnato la copertina di Downbeat (8 luglio); Knower, da Los Angeles lo strepitoso progetto del
batterista e produttore nominato ai Grammy Louis Cole e della cantante Genevieve Artadi tra funk
energico e melodie avvolgenti per un’esperienza live potentissima (15 luglio).
Pisa Jazz Rebirth si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero
della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca.