(AGENPARL) – Sun 01 June 2025 Si è concluso il secondo ed ultimo evento della prima tranche di iniziative poste all’interno del progetto di prevenzione degli incidenti stradali e infortuni in itinere, organizzato e coordinato da ATS Bergamo ed INAIL Bergamo, previsto dal Protocollo d’Intesa per la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 2023-2025.
Si è trattato di due appuntamenti “pilota”, per permettere ad ATS Bergamo e INAIL Bergamo di valutare il grado di efficacia e di coinvolgimento formativo di questo tipo di testimonianze, che potrà poi eventualmente essere replicata o adattata se ritenuto dai partecipanti valido e opportuno, nella formazione dei lavoratori, preposti, dirigenti, collaboratori. A tale scopo a tutti i partecipanti è stato inviato un questionario per raccogliere sia suggerimenti operativi e disponibilità alla cooperazione, sia un parere su questo tipo di formazione e sulla sua replicabilità, delle cui risultanze si terrà conto nella programmazione futura.
I due incontri, tenutisi presso CONFIMI Industria Bergamo e CONFARTIGIANATO Bergamo hanno avuto come tema la sensibilizzazione e testimonianza sul tema “Rischi e comportamenti corretti alla guida” suddivisi in due momenti. Hanno partecipato rappresentanti di Aziende, rappresentanti di associazioni datoriali e sindacali, Mobility Manager, Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) delle aziende, oltre a rappresentanti di aziende artigiane che operano spesso in trasferta, consulenti.
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Fonte: Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, sezione provinciale di Bergamo
Due particolari momenti hanno consentito di mettere a fuoco sia le tematiche sia le ulteriori possibilità di azione:
* La partecipazione della Sezione di Bergamo della Polizia Stradale per comunicare una sua proposta di interventi formativi nelle aziende, nella persona del Comandante dott. Mauro Livolsi. Polstrada infatti è a disposizione in modo gratuito delle associazioni, aziende, scuole per realizzare interventi formativi di educazione alla sicurezza stradale: questa opportunità è molto importante e si prospetta utilissima, vista l’autorevolezza dell’istituzione, per ricapitolare ai lavoratori che utilizzano frequentemente i mezzi di trasporto le regole di base della circolazione sicura.
* Ivanni Carminati, Presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, sezione provinciale di Bergamo, il quale ha portato la sua personale e “toccante” testimonianza, presentando anche alcuni video di situazioni ed esperienze emotivamente coinvolgenti per i partecipanti, presentando alcuni numeri delle statistiche di incidenti mortali del nostro territorio.
Il dott. Sergio Piazzolla, che per ATS Bergamo ha coordinato l’iniziativa, ha portato lo stimolo dell’Agenzia di Tutela della Salute per una cooperazione istituzionale allargata alle parti sociali in questa opera di sensibilizzazione sia verso i lavoratori che verso i cittadini. Nei prossimi mesi ATS lancerà una campagna educativa rivolta alle persone ed in particolare ai lavoratori che si spostano in moto, bicicletta, monopattino ed a piedi in orari serali o comunque con scarsa visibilità. Piazzolla ha colto nei partecipanti ai due incontri un vero interesse ed apprezzamento per il taglio proposto, ed ha espresso soddisfazione per la presenza ed il coinvolgimento anche di alcuni Mobility Manager di aziende bergamasche.
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Carlo Zulianello
Area Comunicazione e Relazioni Esterne
-Addetto Stampa-
ATS Bergamo
Via Gallicciolli, 4
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