
(AGENPARL) – Mon 26 May 2025 DL SICUREZZA, ASCARI (M5S): E’ UN GOVERNO DISPERATO E DEBOLE CHE HA PAURA DEL DISSENSO
ROMA, 26 maggio – “In base al decreto Sicurezza uno stupro in una stazione ferroviaria è più grave che nell’androne di un palazzo o in altro luogo, quindi la pena sarà diversa in base a dove viene consumato questo ignobile reato. Così il governo Meloni umilia la vittima dello stupro avvenuto nel luogo “sbagliato”. Tutto questo è veramente indecente!”.
Lo ha detto la deputata M5S Stefania Ascari nel suo intervento in discussione generale sul decreto Sicurezza.
“E’ un abominio – ha aggiunto – che i neonati vadano dietro le sbarre con le madri mentre nelle carceri italiane il regime di 41-bis non è mai a norma e i mafiosi da lì dentro parlano al telefonino. Il governo lo sa che le prime parole che i bambini imparano in carcere sono ‘apri’ e ‘chiudi’ in riferimento alla cella? E’ disumano. Le pene spropositate che colpiscono il blocco stradale pacifico e temporaneo sono una violazione dei diritti dei lavoratori che vogliono denunciare i licenziamenti ingiusti e le condizioni di lavoro precario e sottopagato. Io sarò con loro e verrò incriminata sulla base delle nuove norme. Il dissenso è un diritto, non un crimine! Il governo Meloni punisce con il carcere condotte che sono figlie della marginalità sociale, criminalizza la vulnerabilità delle persone. E’ un governo di deboli, nostalgici, disperati che hanno paura del dissenso e lo ostacolano sfregiando la democrazia”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle