
(AGENPARL) – Fri 23 May 2025 *Ultimi appuntamenti del Maggio Sermonetano XXX edizione*
Si conclude domenica 25 maggio il Maggio Sermonetano, la storica rassegna
culturale che per tutto il mese ha animato il borgo con eventi, laboratori,
performance artistiche e musica dal vivo. Una trentesima edizione ricca e
partecipata, grazie all’impegno dell’associazione Maggio Sermonetano, in
collaborazione e con il contributo del Comune di Sermoneta. “L’ultimo
appuntamento sarà una vera e propria festa diffusa nel centro storico, tra
spazi espositivi, laboratori creativi, musica itinerante e suggestioni
visive che accompagneranno residenti e visitatori in un’esperienza
culturale immersiva”, spiega il Presidente del consiglio delegato alla
cultura Pierluigi Torelli. “Una manifestazione che da anni racconta l’anima
culturale di Sermoneta e la sua capacità di reinventarsi con eleganza e
passione”.
“Dalle 10 del mattino, Sermoneta si trasformerà in una galleria a cielo
aperto: il Palazzo Caetani, la Loggia dei Mercanti, la Pinacoteca
dell’Università Agraria, il cortile del Palazzo Comunale, la Chiesa di San
Michele Arcangelo e le vie del borgo ospiteranno mostre, esposizioni e
installazioni che intrecciano arte, artigianato e memoria.
Nel pomeriggio, alle 15.30, l’Officina delle arti e dei mestieri di
Sermoneta ospiterà “Incidere e decorare su terracotta”, un laboratorio di
ceramica pensato per adulti e bambini, curato dall’associazione William
Morris.
Alle 17, in via dell’Antignana, il collettivo noMade presenterà la
restituzione della residenza artistica “L’ombra della selva”, un progetto
che integra arti performative, visive e musica, trasformando lo spazio de
La Furchia in un vero e proprio villaggio surrealista. L’installazione
riflette sul rapporto profondo tra i monti e la pianura, tra il paesaggio e
la sua percezione emotiva.
Nel frattempo, le vie del paese si animeranno con “Bande di suoni”, lo
spettacolo itinerante con la partecipazione della Banda Fabrizio Caroso di
Sermoneta e della Banda Cecafumo di Roma, che porteranno musica e allegria
in ogni angolo del borgo.
Alle 17.30, in Piazza San Lorenzo, sarà la volta del concerto del Trio
Filante, con Francesco Matteo alla chitarra, Davide Grottelli ai sassofoni
ed elettronica, e Alessandro Gwis a piano, tastiera e laptop, in una
performance che unisce virtuosismo strumentale e sperimentazione sonora.
Nel cortile del Palazzo Comunale ci sarà invece spazio per i giovani
talenti della musica classica: gli allievi della pianista Tatiana
Stankovych si esibiranno in brani di Haydn, Mozart, Beethoven, Clementi,
Puccini e Fucik, insieme alla flautista Arianna Bisceglia.
Alle 19, un altro momento altamente simbolico e visivo: “La Pantafa”,
figura agreste in cartapesta realizzata all’interno della residenza
artistica “L’ombra della selva”, sfilerà da Corso Garibaldi fino al
Belvedere, incarnando miti arcaici e nuove interpretazioni dell’immaginario
popolare.
Gran finale alle 20.30 al Belvedere con il concerto “Musiche Rubate” di
Alessandro Nosenzo – Gipsy Funk, accompagnato da Emanuele Brignola. A
seguire Marco Malagola “Quartetto popolare”.