(AGENPARL) – Fri 23 May 2025 FISCO, TURCO (M5S): CETO MEDIO KO, PROMESSE GOVERNO LIQUEFATTE
NOTA STAMPA
*FISCO, TURCO (M5S): CETO MEDIO KO, PROMESSE GOVERNO LIQUEFATTE*
Roma, 23 maggio. “Dopo il Rapporto annuale dell’Istat, è arrivato anche quello del Cida – Censis a smascherare lo storytelling meloniano, per di più attraverso la prima pagina di un giornale di centrodestra. Il ceto medio italiano è ko, il 45% ha tagliato i consumi e la maggior parte di chi si riconosce in esso dichiara che l’unica speranza è quella di mandare i figli all’estero. ‘Troppo ricco per ricevere aiuti, troppo povero per costruire il futuro’, sintetizza drammaticamente il Censis a proposito del ceto medio. Noi in Commissione finanze del Senato, in occasione del passaggio del Dl acconti Irpef, abbiamo presentato un emendamento con l’abbassamento dell’Irpef proprio sul ceto medio, con ampliamento dello scaglione fino a 65mila euro, individuando come fonte di copertura il potenziamento della digital tax, introdotta dal Governo Conte sui colossi del web. Esecutivo e maggioranza, nonostante continuino a promettere il taglio delle tasse sul ceto medio, hanno detto di no. Insomma, le loro promesse si sono liquefatte. Tanto per capire di che pasta è veramente fatta questa maggioranza”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S e coordinatore del Comitato pentastellato economia, lavoro, impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle