(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 CITTADINANZA: BARELLI, “NO AI PASSAPORTI FACILI, SI ALL’INTEGRAZIONE”
“È necessario fare chiarezza sul tema della cittadinanza, oggetto oggi di due interventi normativi distinti. Si è intervenuti sulla norma che consentiva di ottenere automaticamente la cittadinanza italiana per discendenza, escludendo quella di avi troppo lontani quali bisnonni e trisavoli. Il requisito essenziale (al di là della dimostrazione del legame genealogico) deve infatti essere la volontà concreta di essere italiani, di contribuire alla vita pubblica e sentirsi parte della nostra comunità. Questo per evitare un uso distorto del diritto che ha portato a vari scandali e truffe con irregolarità riscontrate in ambasciate e consolati perché, degli oltre 60 milioni gli oriundi italiani nel mondo, molti chiedono il passaporto italiano solo per godere della libertà di circolazione garantita dall’Unione Europea. Con questo decreto intendiamo riportare serietà e rigore. Perché il mercato dei passaporti svilisce e mortifica il valore della cittadinanza italiana. Allo stesso tempo, Forza Italia ha presentato un disegno di legge che guarda ai giovani stranieri che crescono nel nostro Paese: chi arriva in Italia in modo regolare, frequenta dieci anni di scuola dell’obbligo, studia l’italiano, la storia, la geografia e si integra nel nostro tessuto sociale, ha diritto alla cittadinanza automatica. E’ il percorso educativo e formativo a testimoniare la volontà di far parte della comunità nazionale. Questo disegno di legge è già stato depositato, non serve un referendum. A questo, si affianca una normativa già esistente, che riconosciamo e sosteniamo: quella che consente agli adulti, arrivati in Italia in modo regolare, di ottenere la cittadinanza dopo dieci anni di residenza continuativa. È un principio di buon senso: a chi dimostra di voler restare, lavorare, integrarsi e rispettare le regole va data una risposta certa, con un iter che nel disegno di legge di Forza Italia si deve concludere entro 18 mesi, previo controllo della documentazione e del comportamento. La cittadinanza non è un modulo da compilare né un vantaggio da ottenere con leggerezza: è un impegno verso l’Italia, un’assunzione di responsabilità. È in questo spirito che stiamo lavorando.” Lo ha dichiarato Paolo Barelli Presidente dei deputati di Forza Italia, ospite di Radio Anch’io.
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