
San Pietroburgo, 21 maggio 2025 – Il ministro degli Interni della Republika Srpska, Siniša Karan, ha espresso il proprio ringraziamento al presidente dell’Interpol, Ahmed Nasser al-Raisi, per la sua gestione professionale e imparziale della recente richiesta, definita politica, avanzata da alcuni cittadini della Bosnia-Erzegovina per l’emissione di mandati di arresto internazionali contro funzionari eletti della Srpska.
Durante l’incontro, che si è tenuto a margine del Forum giuridico internazionale conclusosi ieri a San Pietroburgo, Karan ha lodato il presidente dell’Interpol per aver rifiutato qualsiasi forma di pressione politica.
Al-Raisi ha ribadito che l’Interpol non interferisce negli affari interni dei paesi, e ha sottolineato come la missione dell’organizzazione sia esclusivamente quella di cooperare a livello globale in ambito di polizia e sicurezza.
Karan ha inoltre elogiato la collaborazione pluriennale tra il Ministero degli Interni della Republika Srpska e l’Interpol, sottolineando che tale rapporto è stato sempre basato su standard professionali e reciproca fiducia.
Il ministro ha colto l’occasione per invitare formalmente il presidente dell’Interpol a visitare la Republika Srpska insieme ai suoi collaboratori, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la cooperazione nella lotta contro tutte le forme di criminalità, in particolare il crimine organizzato e transfrontaliero.
L’incontro ha confermato il ruolo attivo della Republika Srpska sulla scena internazionale in materia di sicurezza e giustizia, con l’intento dichiarato di preservare l’indipendenza delle istituzioni e la trasparenza nella cooperazione internazionale.