
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 **Per le farmacie ‘disagiate’ 800 mila euro anche nel 2025**
**Il contributo varia a seconda di più caratteristiche. L’obiettivo è
garantire una diffusa presenza di questi esercizi sul territorio**
Scritto da Walter Fortini, martedì 20 maggio ore 16:50
Anche per il 2025 la giunta regionale ha deciso di stanziare 800 mila euro
per le cosiddette farmacie ‘disagiate”, ossia quelle nelle aree meno
popolate e frequentate e di conseguenza anche con un volume di affari non
superiore (nel 2024) a 434.749 euro. L’obiettivo è chiaro: sostenerne la
permanenza in aree marginali, montane o insulari, e garantire in questo
modo sul territorio una distribuzione comunque capillare. Il contributo è
destinato sia alle farmacie private sia a quelle pubbliche.
Con una delibera dei giorni scorsi la giunta ha definito i criteri. C’è
tempo fino al 18 luglio 2025 per presentare domanda: la graduatoria degli
aventi diritto sarà inversamente proporzionale al volume di affari e
terrà conto di vari elementi, tra cui l’effettuazione di turni la notte e
nei giorni festivi, la fruizione o meno di periodo di ferie ma anche
l’erogazione di servizi aggiuntivi, per cui è previsto un ulteriore
contributo.
Le farmacie che, oltre a dispensare e vendere farmaci, effettuano vaccini,
prenotano esami attraverso il Cup, attivano tessere sanitarie o
distribuiscono dispositivi, offrendo assistenza integrativa, riceveranno al
pari dell’anno passato un contributo aggiuntivo da 1.200 fino 2.400 euro
che si somma a quello ordinario da sei a dodicimila. Nel caso di isole dove
sia attiva una sola farmacia invece il contributo va a ventiquattro a
trentamila euro.
“Le farmacie sono nei territori più marginali l’unico presidio sanitario
sempre aperto – evidenziano il presidente della Toscana Eugenio Giani e
l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini -. Hanno la fondamentale
funzione di collegamento e accesso ai servizi sanitari regionali. Il
contributo che la Regione eroga nasce da qui, nel segno di una Toscana
diffusa il cui obiettivo è garantire gli stessi diritti ed opportunità a
tutti, indipendentemente da dove una persona viva”.
La richiesta di contributo si presenta per via telematica. Non possono
accedere al sostegno i soggetti che abbiano acquisito la titolarità
dell’esercizio nel corso del 2025. Per le farmacie che hanno iniziato
l’attività nel corso del 2024, l’importo del contributo aggiuntivo
concesso sarà rapportato ai giorni di effettiva attività.