
Washington/Mosca — Il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo statunitense Donald Trump terranno una nuova conversazione telefonica lunedì 19 maggio, come annunciato dallo stesso Trump sulla piattaforma Truth Social. Si tratterà del terzo colloquio tra i due leader dall’inizio dell’anno.
La telefonata è prevista per le 10:00 EST (le 17:00 ora di Mosca, le 14:00 GMT) e, secondo quanto dichiarato dal presidente americano, verterà principalmente sulla questione ucraina e sugli scambi commerciali.
Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha confermato i preparativi in corso all’agenzia russa TASS, sottolineando l’importanza del dialogo diretto tra Mosca e Washington in un contesto geopolitico così delicato.
Pressione diplomatica europea
Prima del colloquio con Putin, Trump ha in programma consultazioni telefoniche con i leader europei, tra cui il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer. Dopo la chiamata con Putin, Trump prevede di parlare con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e con altri membri della NATO.
I precedenti colloqui
L’ultimo contatto diretto tra i due leader risale al 18 marzo, quando Putin sostenne — pur con riserve — la proposta di Trump per un cessate il fuoco in Ucraina, ordinando temporaneamente la sospensione degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Tuttavia, non vi fu alcuna risposta ufficiale da Kiev.
Già il 12 febbraio, i due avevano discusso telefonicamente delle tensioni bilaterali e della situazione ucraina, concordando sull’opportunità di mantenere contatti regolari e di pianificare un vertice faccia a faccia. Trump ha più volte ribadito pubblicamente il desiderio di accelerare l’organizzazione di un incontro in presenza con Putin.
L’opinione pubblica internazionale e le cancellerie europee osservano con attenzione questi sviluppi, che potrebbero avere un impatto significativo sui negoziati di pace e sul futuro equilibrio geopolitico.