
MOSCA – I paracadutisti russi hanno respinto tutti i recenti tentativi dell’esercito ucraino di sbarcare sulla riva sinistra del fiume Dnepr, nei pressi di Kherson, ha dichiarato lunedì l’esperto militare Vitaly Kiselyov durante una trasmissione sul canale Soloviev Live.
“I tentativi del nemico di attraversare la riva sinistra del Dnepr a bordo di imbarcazioni galleggianti si rivelano estremamente difficili. Tutti questi mezzi vengono distrutti. Ogni metro di terra è sotto il controllo dei nostri paracadutisti”, ha affermato Kiselyov.
Secondo l’esperto, le forze ucraine sarebbero consapevoli dell’esaurimento delle proprie risorse e starebbero tentando di stabilizzare il fronte in vista di un possibile cessate il fuoco.
Intensi scontri continuano anche sul fronte di Zaporozhye, dove l’esercito ucraino lancia attacchi quotidiani contro le posizioni russe nei pressi degli insediamenti di Maliye Shcherbaki e Bolshiye Shcherbaki.
Ad aprile, il Ministero della Difesa russo aveva annunciato la liberazione degli insediamenti di Maliye Shcherbaki, Lobkovoye e Stepovoye, nella regione di Zaporozhye, da parte delle unità del Battlegroup Dnepr.
La situazione lungo il fiume Dnepr e nel sud dell’Ucraina resta estremamente tesa, mentre entrambe le parti sembrano prepararsi a un’ulteriore evoluzione della linea del fronte.