
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 *Industria aerospaziale come chiave per una mobilità sostenibile. Il Forum
internazionale della Regione Puglia a Expo 2025 Osaka chiude la settimana
regionale della Puglia ad Expo *
L’industria aerospaziale e aeronautica si conferma protagonista nella
transizione verso un futuro sostenibile, grazie a soluzioni innovative che
puntano a ridurre l’impatto ambientale della mobilità e dello sviluppo
territoriale. Un ruolo cruciale che passa dallo sviluppo di sistemi
avanzati per la mobilità aerea. Se ne è discusso questa mattina nel corso
del forum internazionale *“Building a New Ecosystem for Advanced Air
Mobility”*, promosso da Regione Puglia e Distretto Tecnologico Aerospaziale
(DTA) all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka.
“Quella lanciata con il forum di oggi – ha dichiarato *Francesca Zampano*,
dirigente della Sezione Promozione del commercio, artigianato ed
internazionalizzazione delle imprese della Regione Puglia – è una sfida
ambiziosa. La Regione Puglia, in collaborazione con il Distretto
Tecnologico Aerospaziale, è pronta a contribuire alla costruzione di un
ecosistema per la Mobilità Aerea Avanzata. Il forum rappresenta un passo
importante verso la creazione di un sistema integrato e internazionale per
la Mobilità Aerea Avanzata, fondato sulla cooperazione, sull’innovazione e
sulla condivisione di conoscenze”.
L’incontro è stato l’occasione per tracciare una *roadmap* per il futuro
della Advanced Air Mobility (AAM), confrontando le strategie di crescita
tra Europa e Giappone e valorizzando iniziative di successo nei settori di
infrastrutture, velivoli e servizi.
Un impegno che, come ha sottolineato *Giuseppe Acierno*, presidente e
amministratore delegato di DTA, rappresenta un circolo virtuoso destinato a
trasformare radicalmente il nostro modo di muoverci: “È solo questione di
tempo – ha detto – ed è inevitabile che questo accada. Per questo è
fondamentale veicolare la capacità pugliese, il suo sistema e le sue
infrastrutture per garantire alla nostra regione una leadership tecnologica
nel settore”.
Emblema di questa visione è l’infrastruttura GATB – Grottaglie Airport Test
Bed, polo di ricerca e sperimentazione aeroportuale e aerospaziale
finanziato dalla Regione Puglia presso l’aeroporto “Marcello Arlotta” di
Grottaglie. Sede dell’Airport Test Bed, primo Spazioporto nazionale e Polo
logistico integrato per il trasporto merci, l’aeroporto si candida a
diventare il primo hub europeo per lo sviluppo degli aerei senza pilota,
che farà delle specializzazioni intelligenti il suo elemento distintivo.
All’interno dell’aeroporto di Grottaglie si svolge l’attività di sviluppo,
test, sperimentazione e prova di sistemi di trasporto intelligenti con
tecnologie provenienti dai centri di ricerca, dalle università, dai
dipartimenti e agenzie pubbliche e dal settore privato. Nell’Airport Test
Bed sono testati gli aerei a pilotaggio remoto che aprono un nuovo mercato
e possono diventare fonte di crescita economica per le innumerevoli
applicazioni che spaziano dall’agricoltura alle comunicazioni, dalla
cartografia digitale alla gestione della fauna selvatica, dai sistemi di
potenziamento satellitare al monitoraggio della qualità dell’aria.
L’industria nazionale non disponeva di un’infrastruttura dedicata alle
attività di ricerca, sperimentazione e sviluppo di aerei senza pilota:
averla in Puglia è un vantaggio competitivo rilevante.
“Noi – ha concluso Acierno – pensiamo che non solo Grottaglie ma tutta la
Puglia possa diventare un’infrastruttura strategica. Un sistema che, tra
due anni, sarà ancora più significativo perché c’è un governo regionale che
ci crede e che è convinto che questa sia una delle maggiori sfide per il
futuro del territorio”.