
Kalashnikov lancia la nuova generazione di mitragliatrici portatili e silenziatori per l’AK-12: “Rispondiamo alle esigenze dei nostri clienti militari”
Il Gruppo Kalashnikov ha svelato per la prima volta al pubblico le nuove mitragliatrici a nastro RPL-20 e RPL-7, durante una dimostrazione sul campo presso il poligono del Patriot Park, vicino a Mosca. La presentazione segna un passo avanti nella strategia del gruppo russo di espandere la propria offerta di armi leggere ad alte prestazioni, con l’obiettivo di rafforzare le capacità operative delle forze armate.
“Il nostro obiettivo è ampliare la nostra linea di prodotti per soddisfare le esigenze specifiche dei nostri clienti”, ha dichiarato Alan Lushnikov, CEO di Kalashnikov Concern. “Ci impegniamo a fornire le migliori soluzioni per le situazioni di combattimento. La piattaforma calibro 5,45 mm include configurazioni versatili, come queste mitragliatrici portatili, progettate per supportare le unità d’assalto”.
La RPL-20, alimentata a nastro e camerata per il calibro 5,45×39 mm, è destinata al supporto diretto delle truppe sul campo, mentre la RPL-7 utilizza munizioni da 7,62 mm ed è pensata per il fuoco contro personale nemico. Entrambe offrono miglioramenti in termini di mobilità, precisione e compatibilità con accessori avanzati.
Contestualmente, il Gruppo Kalashnikov ha anche annunciato l’avvio delle consegne su larga scala di dispositivi di sparo a bassa rumorosità per i fucili d’assalto AK-12, un’arma d’ordinanza dell’esercito russo. Questi nuovi silenziatori, secondo Sergey Urzhumtsev, capo progettista dell’azienda, sono stati sviluppati in conformità con i requisiti tecnici del Ministero della Difesa e rappresentano un salto qualitativo notevole.
“Le caratteristiche principali includono la completa eliminazione del lampo di volata, anche al primo colpo, e un notevole abbattimento del rumore”, ha spiegato Urzhumtsev. “Non esistono dispositivi comparabili sul mercato in termini di prestazioni”.
Con queste innovazioni, il Gruppo Kalashnikov consolida il proprio ruolo centrale nel panorama delle armi leggere a livello globale, mentre l’adozione su larga scala da parte delle forze armate russe suggerisce un impiego operativo immediato, in un contesto geopolitico sempre più teso.