
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 Rinnovabili: Gruppo Cestari a Monaco di Baviera a “Intersolar Europe”
“Le energie rinnovabili, in particolare il solare-fotovoltaico, sono
fondamentali per la sicurezza energetica e la resilienza economica
soprattutto in questa fase di turbolenze internazionali. L’Europa, che già
oggi produce più elettricità dal sole e dal vento che dal carbone e dal
gas, rappresenta la realtà energetica innovativa radicalmente più
avanzata”. Così Alfredo Cestari, presidente del Gruppo omonimo, spiega la
partecipazione a Monaco di Baviera ad uno degli eventi più attesi nel mondo
delle energie rinnovabili: Intersolar Europe, la fiera internazionale
dedicata all’industria del solare. Un’occasione unica per approfondire le
ultime innovazioni, scoprire nuove tecnologie e connettersi con esperti del
settore, il tutto in un contesto di continua crescita e sviluppo
dell’energia solare. Con l’ing. Cestari, partecipano alla “missione” a
Monaco le figlie Marisol, legale rappresentante della CER Moliterno
“Energia del Sole”, Angela, che si occupa nello specifico di progetti
energetici e sui crediti di carbonio e partecipa a tutti i programmi
legati alla COP29 e alla prossima COP30 e il figlio Giovanni, dirigente del
Gruppo. “Proprio perchè il mercato delle energie rinnovabili in Italia
secondo i dati diffusi dall’Osservatorio FER realizzato da ANIE Rinnovabili
rallenta nel primo trimestre del 2025, segnando una flessione del 14%
rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e a pesare maggiormente
è il calo del fotovoltaico, che registra una decrescita del 19% – afferma
il leader del Gruppo Cestari – è necessario intensificare l’attività
individuando forme di partenariato europeo ed internazionale tra imprese
del settore. La fiera di Monaco non è solo una vetrina per le tecnologie,
ma un’opportunità di networking senza pari, con oltre 110.000 visitatori
attesi”.
“In tutta Europa, le comunità energetiche – afferma Marisol Cestari –
stanno trasformando il modo in cui l’elettricità viene prodotta, condivisa
e consumata. Questi modelli decentralizzati stanno responsabilizzando i
cittadini, accelerando l’adozione delle energie rinnovabili e rimodellando
i sistemi energetici nazionali dal basso. Il Pacchetto Energia Pulita della
Commissione Europea ha gettato le basi per questo cambiamento, dando ai
cittadini il diritto di generare, consumare, condividere e vendere energia
rinnovabile. Mentre i governi di tutta l’UE perseguono la neutralità
climatica e la resilienza della rete, i modelli energetici basati sulle
comunità stanno guadagnando slancio come tassello fondamentale della
transizione energetica”.
Per Angela Cestari “c’è una questione prioritaria per i gruppi
automobilistici europei che da Stellantis, a Peugeot a Wolkswagen si
trovano a dover conciliare le rigorose normative europee sulle emissioni
con la necessità di mantenere la competitività e di salvaguardare i posti
di lavoro. La legge europea, entrata in vigore il 1° gennaio 2025,
stabilisce un limite di 94 g/km di CO2 per le nuove auto immatricolate. Per
evitare il peggio, i Gruppi europei dell’automotive stanno ricorrendo a
una strategia: l’acquisto di crediti di carbonio”. Angela Cestari spiega
che i crediti di carbonio sono permessi che consentono al proprietario di
emettere una certa quantità di anidride carbonica nell’atmosfera.
Acquistando questi crediti, le Case automobilistiche tradizionali possono
abbassare la media delle emissioni complessive della propria flotta e, di
conseguenza, ridurre le sanzioni. Anche questo dei crediti di carbonio
certificati – sottolinea – è un settore di attività del Gruppo Cestari.