
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 Roma, 8 maggio 2025
INPS, AL VIA PRIMO CORSO PER GLI ISPETTORI DI VIGILANZA
Fava: un segnale al Paese e alle imprese
Oltre 700 ispettori di vigilanza INPS hanno preso parte ai due giorni di formazione del primo corso che si è svolto ieri e oggi tra Napoli e Roma presso l’auditorium Calipari della Direzione Generale. Un’altra sessione si terrà il 15 maggio a Bologna.
L’incontro di Roma, moderato da Salvatore Santangelo, Dirigente della DC comunicazione dell’Istituto si è aperto con i saluti del Presidente Gabriele Fava: “Il ruolo degli ispettori INPS è strategico per l’Istituto ma ancor di più per il Paese. Questo primo corso di formazione che consente di acquisire know-how e nuove competenze va nella direzione di un rinnovato rapporto con le imprese come previsto nell’innovativo piano di vigilanza che non si limita al controllo repressivo, ma punta a stabilire un dialogo responsabile. L’obiettivo è valorizzare quelle aziende che investono nella crescita del lavoro regolare, contrastando il lavoro nero senza penalizzare chi si impegna a generare occupazione di qualità”
Al momento formativo di Roma hanno partecipato gli ispettori di vigilanza dell’Istituto delle direzioni regionali dell’Abruzzo, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Valle D’Aosta, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e della Direzione coordinamento metropolitano di Roma. Gli appuntamenti formativi sono finalizzati all’illustrazione delle nuove competenze e al confronto su tematiche di natura amministrativa, operativa, tecnologica e strategica.
Successivamente è intervenuto il consigliere d’amministrazione dell’INPS Fabio Vitale: “Con tanti di voi ci conosciamo. Sono stato l’ultimo direttore della Direzione Vigilanza Ispettiva prima della decisione, con un colpo di spugna, della sua cancellazione. Oggi va ripensato il ruolo dell’ispettore di vigilanza INPS: ogni territorio ha le sue attività specifiche, le sue politiche. Solo chi è guardiano del territorio come gli ispettori INPS può avere dei feedback e metterli a sistema. In questo modo riusciamo a creare delle sinergie positive tra centro e territorio, anche in tema di vigilanza ispettiva.” Anche Salvatore Santangelo, Dirigente della DC Comunicazione, ha sottolineato l’importanza della capacità di leggere il territorio per anticipare l’evento delittuoso.
Il Direttore centrale delle risorse umane dell’INPS, Giuseppe Conte, ha commentato “Vorrei innanzitutto ringraziare tutti per questa grande partecipazione. L’anno scorso, con il Direttore centrale delle Entrate, Antonio Pone, ci venne l’idea della convention degli ispettori di vigilanza dell’INPS. Quest’anno abbiamo diviso l’evento in tre sessioni, perché trovare una sala che contenga più di 700 persone è quasi impossibile, ma l’idea è quella di fare un evento unico annuale. L’evento è necessario innanzitutto per ringraziarvi per quello che fate quotidianamente contro il lavoro nero, ad esempio, a tutela della legalità. Ma anche per dare un contenuto a ciò che fate: un momento in cui la famiglia degli ispettori ragiona su stessa, si confronta. Cosa significa avere una famiglia professionale autonoma? Significa ragionare su percorsi di carriera interna, avere formazione specifica. Cosa ci aspetta per il futuro? Dobbiamo recuperare un gap: l’ultimo concorso è del 2007, terminato nel 2010: ora c’è necessità di un nuovo concorso, che verrà bandito a breve.”
Alla sessione formativa ha portato il suo contributo anche Mirella Mogavero, Coordinatore generale dell’Avvocatura dell’INPS: “Ho sempre ritenuto che l’attività ispettiva sia attigua alla nostra. Il lavoro degli ispettori si intreccia con i legali sia prima, sia durante che dopo le ispezioni. E’ necessario quindi rafforzare il lavoro comune tra le due famiglie degli ispettori e degli avvocati, anche per un maggior affinamento della tecnica. Voi ispettori siete il motore, anche perche siamo usciti dalle sabbie mobili del passato, della legalità sul territorio.”
Massimiliano D’Angelo, Direttore centrale Tecnologia Informatica e Innovazione dell’INPS, ha parlato dell’evoluzione delle piattaforme degli ispettori: “un grande progetto è quello della dematerializzazione dei verbali cartacei, della migrazione dei verbali web, dell’integrazione con i sistemi di gestione documentali e del Portale nazionale del sommerso. Con la piattaforma Easyweb superiamo tutto ciò che attualmente c’è di cartaceo: ci sarà un unico device per gli ispettori in cui si possa gestire tutto il lavoro.”
Il Direttore della DC Comunicazione dell’INPS, Diego De Felice, ha sottolineato come la ripartenza del ruolo ispettivo dell’INPS sia un atto concreto e centrale di contrasto all’illegalita: “La funzione ispettiva dev’essere valorizzata e riconosciuta: dobbiamo rivendicare anche il successo dell’attività ispettiva.”
Il Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, ha confermato l’imminente pubblicazione del bando di concorso per nuovi ispettori di vigilanza. Il Direttore Vittimberga ha ricordato che il ruolo e il lavoro degli ispettori si deve muovere su tre direttive: “la formazione e voi siete un corpo molto qualificato, che necessita di formazione di altissimo livello; la collaborazione con le altre istituzioni come l’INAIL, l’Ispettorato del Lavoro e le forze dell’ordine per coprire tutto l’arco della legalità e il coordinamento con soggetti esterni come l’AGEA. E’ inoltre necessario lavorare con le aziende sane per isolare quelle che non seguono il percorso della legalità. Il terzo aspetto è quello dell’innovazione tecnologica: quest’anno abbiamo lanciato il nuovo cruscotto antifrode ad esempio.”
Per Cristina Deidda – Direttore centrale Formazione e Accademia INPS “le giornate come quella di oggi hanno una funzione formativa strutturata. Il vostro contributo si basa sulla conoscenza, competenza e responsabilità di far rispettare le leggi con equità e per fare questo è necessaria una formazione strutturata.”
La sessione mattutina si è conclusa con gli interventi di Danilo Papa, Direttore generale dell’INL e di Antonio Pone, Direttore della DC Entrate dell’INPS: “Oggi è un giorno di festa perché vogliamo rimarcare un cambiamento rispetto al passato. L’ispettore di vigilanza è il biglietto da visita dell’INPS a cui dobbiamo dare l’attenzione che merita. Come diceva anche il Direttore Conte, l’obiettivo è quello di organizzare un incontro annuale per tutti gli ispettori di vigilanza, per conoscersi, confrontarsi e scambiarsi idee.”
Nel corso dell’incontro, Maria Assumma, Coordinatore centrale settore Formazione, Audit, Legislativo ed Edoardo Urso – Coordinatore centrale vicario settore Penale hanno relazionato sul “Ruolo degli Ispettori quali Ufficiali di Polizia di giudiziaria: uno sguardo d’insieme alla luce delle recenti riforme legislative.”