
(AGENPARL) – Wed 07 May 2025 Parole da ascoltare
Jean Sibelius.
Dei ghiacci e del fuoco
Sabato 10 maggio alle 17.00 nell’Auditorium del Carmine, presentazione del libro di Alessandro Zignani su vita e opere di Sibelius e concerto. Ingresso libero
Una musica scolpita dalle energie che modellano i ghiacci, dai venti artici capaci di fissare il tempo in armonie perenni. È dedicato al compositore finlandese Jean Sibelius l’ultimo appuntamento della nella rassegna “Parole da ascoltare” a cura del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, che si terrà sabato 10 maggio alle 17.00 nell’Auditorium del Carmine. Nell’occasione verrà presentato il libro di Alessandro Zignani, “Jean Sibelius. Dei ghiacci e del fuoco. Vita e musica” (Zecchini Editore, 2023), alla presenza dell’autore che dialogherà con Satu Jalas (violinista e nipote di Sibelius) e Michele Ballarini. A seguire un concerto a cura delle classi del Conservatorio “Arrigo Boito” che sarà dedicato alla memoria del Prof. Marcello Mazzoni, stimato docente di pianoforte recentemente scomparso.
Grande dimenticato della musica europea, ingiustamente confinato nel limbo periferico delle Scuole Nazionali, Sibelius seppe in realtà celebrare con la sua musica l’eternità di una natura primigenia in cui i cicli delle stagioni si rinnovano oltre ogni dramma della storia, trasceso, più che negato, in un’accettazione del Fato che sa di stoica serenità. L’originalità del Finlandese è sottile, ardua da percorrere, come complesso è il suo linguaggio. Messaggero alla fine dei tempi, veggente inascoltato, isolandosi tra laghi e foreste, nei trent’anni della sua rinuncia a comporre, Sibelius trovò la via di un silenzio che la sua musica, forse, fin dal principio evocava: salvifico ritorno alla natura, divinità benigna.
Le sue composizioni saranno interpretate dagli allievi delle classi di Violino della prof.ssa Rosa Segreto, Pianoforte del prof. Marcello Mazzoni, Musica da Camera del prof. Pierpaolo Maurizzi, Musica vocale da camera del prof. Francesco Moi, Esercitazioni orchestrali della prof.ssa Carla Delfrate. In scena Giuseppe Meli (violino), Giacomo Bertolini (violoncello), Seonjin Ko (soprano), Sofia Compagnin e Ziling Wei (pianoforte), e l’Orchestra del Conservatorio diretta dalla prof.ssa Carla Delfrate.