
(AGENPARL) – Wed 07 May 2025 **Arpat, 4,6 milioni per rafforzare la dotazione organica**
**Monni: “Rafforziamo l’organico dell’Agenzia con uno stanziamento
straordinario. Un maggiore presidio ambientale è sostegno diretto alla
conversione ecologica in atto”.
A seguito di confronto durato diversi mesi con le Organizzazioni Sindacali
Confederali e di categoria FP Cgil, Cisl FP e Uil FPL, congiunto alla RSU,
la Giunta regionale ha approvato un piano triennale di rafforzamento del
personale di ARPAT, con uno stanziamento complessivo di oltre 4,6 milioni
di euro per il triennio 2025-2027.
Le risorse serviranno a coprire le cessazioni previste e a incrementare il
numero complessivo delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Agenzia, con 64
nuove assunzioni nel comparto e 11 nella dirigenza distribuite nei tre
anni.
Nel solo 2025 è previsto l’ingresso di 43 persone, tra comparto e
dirigenti. Il personale in servizio passerà così dalle attuali 638 unità
a 676 entro il 2027, permettendo ad ARPAT di mantenere la piena
operatività delle proprie funzioni: controllo ambientale, vigilanza sugli
impianti, assistenza tecnica e attività di monitoraggio.
Il piano approvato, frutto di un costruttivo confronto con le
rappresentanze sindacali Cgil-Cisl-Uil e la Rsu, consente inoltre
all’Agenzia di raggiungere il limite massimo di assunzioni consentito dalla
normativa, tenuto conto dei limiti imposti delle norma nazionale e
sfruttando appieno la capacità assunzionale derivante dal turn over e
dalle disposizioni sulle percentuali aggiuntive previste per il personale
di comparto e sbloccate sempre dalla Giunta regionale con propria delibera
nel 2024.
«Avevamo assicurato alle lavoratrici e ai lavoratori di ARPAT – spiega
l’Assessora all’Ambiente, Economia Circolare, Difesa del Suolo e Protezione
Civile della Regione Toscana, Monia Monni – che avremmo fatto tutto ciò
che era nelle nostre possibilità per potenziare l’Agenzia e oggi
manteniamo quella promessa, realizzando un obiettivo centrale di
Legislatura. ARPAT ha bisogno di personale altamente qualificato per
svolgere le sue attività in modo efficace e mantenere standard elevati in
ciascuna delle attività svolte e in questo senso abbiamo lavorato al
massimo delle nostre possibilità. Un’Agenzia ambientale forte ci consente
di accompagnare con ancora maggiore determinazione il percorso di
conversione ecologica in atto e che in questi anni abbiamo tracciato con
coraggio e ambizione. C’è ancora molto da fare per potenziare ARPAT, ma
serve che il Governo nazionale batta un colpo per completare il
rafforzamento di queste realtà: rimuova i limiti assunzionali e investa in
prevenzione e controllo ambientale”.
“L’approvazione del finanziamento del piano assunzionale di potenziamento
di ARPAT – è quanto dichiara il Direttore Generale dell’Agenzia, Pietro
Rubellini – è una notizia che ci riempie di grande soddisfazione. Si
conclude un percorso durato quattro anni a cui abbiamo dedicato in modo
collegiale lavoro ed energie. Abbiamo fermato la curva di perdita di
personale degli ultimi dieci anni dovuta ai pensionamenti ed ora ne abbiamo
invertito la tendenza con una previsione di crescita. È un obiettivo
raggiunto, per il quale ringrazio il Presidente, l’Assessora Monni ed i
loro uffici che sono sempre stati attenti ai problemi dell’Agenzia ed
impegnati con noi in prima persona a risolverli”.
“Esprimiamo apprezzamento per il concreto impegno della Regione Toscana
verso il potenziamento di ARPAT, frutto anche di un lavoro tenace da parte
nostra – afferma Alessandro Giorgetti, segreteria Fp Cgil Toscana -.
Monitoreremo l’attuazione del piano di rafforzamento del personale
affinché le risorse stanziate siano presto utilizzate per realizzare
assunzioni stabili, rafforzare l’Agenzia e migliorare le condizioni di
lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori, il vero motore dei servizi
offerti da ARPAT. Per la FP CGIL serve mantenere un confronto costante con
Regione e ARPAT anche nel prossimo futuro su temi quali la riorganizzazione
dell’agenzia e la necessità di assicurare continuità di risorse per
l’agenzia e per la valorizzazione professionale delle lavoratrici e dei
lavoratori.”
“Esprimo grande soddisfazione – è quanto dichiara Andrea Nerini,
Segretario generale CISL FP Toscana – per il percorso effettuato da parte
della CISL congiuntamente all’assessorato. La revoca dello stato di
agitazione da parte della CISL FP, a seguito della rimozione del vincolo di
spesa da parte della Regione, ci ha permesso con grande senso di
responsabilità di continuare un confronto istituzionale in modo
costruttivo, fino ad arrivare al risultato odierno.
Nello stesso tempo vigileremo attentamente che il piano assunzionale per
ARPAT venga rispettato a pieno, nell’interesse della tutela ambientale e
della tutela delle lavoratrici e lavoratori di ARPAT”
“UIL FPL accoglie con soddisfazione la decisione della Regione Toscana –
è quanto dichiara il Segretario generale UIL FPL, Flavio Gambini – di
voler rafforzare la dotazione organica di ARPAT con uno stanziamento
straordinario di 4.6 milioni di euro per il triennio 2025-2027. Osserva
tuttavia che i finanziamenti per garantire la piena operatività di ARPAT
dovranno essere assicurati anche negli anni successivi per consentire ad
ARPAT di svolgere un’efficace tutela dell’ambiente a garanzia della salute
di tutti”.
“La RSU prende atto con soddisfazione dell’impegno preso dalla Giunta
Regionale, confidando che la Direzione ARPAT dia seguito a quanto previsto
dalla Delibera. La RSU vigilerà affinchè la Regione Toscana tenga fede a
tale impegno, rendendo stabili nel tempo le risorse messe a
disposizione”.