
(AGENPARL) – Wed 07 May 2025 (ACON) Trieste, 7 mag – La consigliera regionale Giulia
Massolino (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg) e il consigliere
regionale Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), primi firmatari,
annunciano in una nota il prossimo deposito in Consiglio
regionale di una mozione dal titolo “Per una Regione che viaggia
insieme: equit?, servizi e sostenibilit? per la mobilit? del
futuro”. L’iniziativa verr? condivisa con tutte le forze di
Opposizione, con l’obiettivo di affrontare in modo approfondito
le gravi criticit? che affliggono il trasporto ferroviario in
Friuli-Venezia Giulia.
“Il diritto alla mobilit? – dichiarano Massolino e Honsell – ?
sancito dalla Costituzione ed ? un elemento di fondamentale
importanza per garantire pari opportunit?, sostenibilit?
ambientale e qualit? della vita alla cittadinanza”.
“Purtroppo – proseguono i due consiglieri – in regione cos? come
nel resto del paese, la situazione attuale del trasporto
ferroviario risulta insoddisfacente: ritardi frequenti, mezzi
obsoleti e informazioni carenti penalizzano pendolari e studenti
che ogni giorno utilizzano il trasporto ferroviario. Secondo i
dati riportati anche nella mozione, solo nei primi mesi del 2025
quasi un treno su quattro sulla tratta Pordenone-Udine ha
registrato ritardi superiori ai 5 minuti, con una puntualit?
inferiore al 75%, e secondo il Rapporto Pendolaria 2025 di
Legambiente oltre il 75% dei convogli circolanti ha pi? di 15
anni. Una situazione aggravata dagli impegnativi lavori
infrastrutturali previsti sulle linee, molti dei quali finanziati
con il Pnrr: la Regione insieme a Rfi deve impegnarsi ad
affrontare e gestire i prevedibili ritardi e disservizi”, ?
l’auspicio dei due consiglieri.
“La mobilit? sostenibile non pu? essere solo uno slogan: deve
obbligatoriamente tradursi in investimenti concreti e servizi
efficienti. Con questa mozione chiediamo alla Regione Fvg di
agire con determinazione per garantire trasporti ferroviari
all’altezza delle esigenze della cittadinanza e degli obiettivi
ambientali europei”, concludono Massolino e Honsell.
ACON/COM/fa
071239 MAG 25