
Un ragazzo di 19 anni è rimasto ferito in una sparatoria avvenuta poco dopo la mezzanotte nel quartiere di Anderlecht, a Bruxelles. Lo ha reso noto la procura della capitale belga, che ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’episodio e identificare i responsabili.
Secondo quanto riportato da Politico, la vittima è stata colpita da un proiettile alla coscia e trasportata in ospedale. Le sue condizioni non sono considerate gravi e non è in pericolo di vita.
L’episodio si inserisce in una preoccupante escalation di violenza che sta investendo la capitale belga da mesi. Dall’inizio dell’anno, sono stati registrati undici episodi di sparatorie a Bruxelles, due dei quali mortali, mentre altre quattro persone sono rimaste ferite. Solo poche settimane fa, due sparatorie avevano scosso lo stesso quartiere di Anderlecht, sollevando ulteriori timori sulla sicurezza pubblica.
Le autorità locali hanno collegato la recrudescenza della violenza a un’intensificazione delle attività delle gang e al crescente traffico di droga, che sta alimentando tensioni tra gruppi criminali rivali. Anderlecht, in particolare, è da tempo considerato uno dei quartieri più sensibili sotto il profilo della sicurezza urbana.
L’ondata di violenza ha alimentato anche un acceso dibattito politico. Le autorità cittadine sono finite nel mirino dei critici, che accusano l’amministrazione locale e la polizia di non essere riuscite a implementare misure efficaci per contrastare la criminalità crescente. Le richieste di un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine e di una strategia di prevenzione più incisiva si fanno sempre più pressanti, soprattutto nei quartieri più colpiti dalla violenza.
La procura ha assicurato che proseguirà con “la massima determinazione” nelle indagini, ma non ha ancora rilasciato dettagli su eventuali sospetti o piste seguite dagli inquirenti.