
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 BONUS VISITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
ANNO SCOLASTICO 2024/2025
PUBBLICATO L’AVVISO
DOMANDE DAL PRIMO MAGGIO
È stato pubblicato a questo link l’avviso ‘Bonus visite didattiche e viaggi d’istruzione anno scolastico 2024/2025’, la misura voluta dall’assessorato alla Conoscenza per favorire l’accesso alle visite didattiche e ai viaggi di istruzione, attraverso l’erogazione di un contributo economico in favore degli studenti e delle studentesse, residenti a Bari e frequentanti l’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado, statali e paritarie.
Il bonus è rivolto agli studenti appartenenti a nuclei familiari con attestazione Isee in corso di validità non superiore a 11mila euro. Il contributo consiste in un rimborso fino a un massimo di 150 euro, da destinare alla copertura dei costi sostenuti per la partecipazione a viaggi di istruzione e visite didattiche organizzati dalle scuole, durante l’anno scolastico in corso. Il diritto al beneficio sarà subordinato alla verifica della reale partecipazione dello studente all’attività, accertata direttamente presso la scuola frequentata, e della corrispondenza delle spese effettuate.
La procedura per la richiesta del contributo sarà gestita interamente online. Le famiglie interessate dovranno presentare domanda accedendo tramite autenticazione Spid a questo link, a partire dal primo maggio e non oltre il 15 giugno 2025. La graduatoria sarà definita sulla base del valore Isee dichiarato, con priorità a chi presenta l’indicatore più basso, fino all’esaurimento dei fondi disponibili, fissati in 105mila euro complessivi, finanziati con risorse POC Metro 2014-2020. La presentazione della domanda non garantirà automaticamente l’assegnazione del bonus: l’ammissione sarà vincolata alla disponibilità delle risorse e alla corretta verifica dei requisiti.
“La misura nasce come azione di sostegno delle famiglie più vulnerabili della città, per favorire la partecipazione dei figli minori ai viaggi di istruzione, quale importante opportunità di apprendimento, di inclusione e di supporto – ha spiegato l’assessore alla Conoscenza -. Le visite didattiche sono per gli studenti occasione di formazione e di socializzazione, in cui i nostri ragazzi e le nostre ragazze migliorano le loro dinamiche di gruppo e fanno esperienza diretta di quanto studiato sui libri. Le politiche educative e giovanili comunali devono, infatti, rimuovere gli ostacoli legati alle condizioni di svantaggio economico, perché il diritto allo studio va assicurato e tutelato in tutte le sue declinazioni”.