
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 COMUNICATO STAMPA | 24 APRILE 2025
Fabia Roman: «Stanchezza, paura, abbandono. Chi governerà Trento dovrà mettere la sicurezza urbana tra le priorità assolute»
L’Associazione pubblici esercizi del Trentino dà voce alle preoccupazioni degli esercenti dopo gli ultimi episodi di criminalità nel capoluogo
TRENTO. I recenti episodi di degrado e microcriminalità in città stanno suscitando una crescente preoccupazione tra gli operatori economici del centro storico, in particolare tra i gestori di bar e pubblici esercizi. A dare voce a questo disagio è Fabia Roman, presidente dell’Associazione Pubblici Esercizi del Trentino (aderente a Confcommercio Trentino), che lancia un appello chiaro e diretto: «Si intervenga al più presto: gli esercenti devono poter lavorare in un clima sereno e sicuro».
«I fatti che conosciamo già sono gravi – commenta la presidente Fabia Roman – ma questa volta c’è un’aggravante evidente: c’è stanchezza, c’è rabbia. Le persone sono esasperate. Oltre ai soliti episodi, c’è la paura concreta, quotidiana, anche solo per fare il tragitto dal parcheggio al posto di lavoro. Penso soprattutto alle lavoratrici, alle nostre dipendenti: molte non si sentono più al sicuro, nemmeno all’interno del locale, quando restano da sole.»
Roman denuncia un clima di crescente insicurezza e chiede un cambio di passo: «I titolari ci dicono apertamente che non si sentono più garantiti. Non c’è più quella sicurezza minima che dovrebbe essere scontata. Le dipendenti, da sole, hanno paura. E questa non è più una condizione accettabile, né per chi lavora né per chi gestisce un’attività commerciale».
La presidente annuncia anche la volontà dell’associazione di raccogliere testimonianze e segnalazioni più articolate: «Ci sono molte altre cose che potremmo dire e documentare, e lo faremo. Ma intanto chiediamo che questa situazione venga presa sul serio, subito, con azioni visibili e concrete. Anche perché molti esercenti si chiedono come sia possibile che su di loro ispezioni, sanzioni, verifiche, controlli, adempimenti, disposizioni, sospensioni siano precise e puntuali, anche al minimo segnale, mentre si tollerano atteggiamenti criminali gravi, situazioni di degrado evidenti e ripetute impunemente».
In vista delle elezioni comunali del 4 maggio, l’appello di Roman si rivolge anche ai candidati alla guida di Trento: «Chiunque si candidi ad amministrare questa città dovrà mettere la sicurezza urbana tra le priorità assolute. Non si tratta di fare propaganda, ma di garantire condizioni minime di vivibilità e lavoro a chi tiene accesa ogni giorno la città. Non ci sembra di chiedere tanto: temiamo che il limite della sopportazione e dell’accettazione si sposti sempre di più, fino a che non sarà più possibile tornare indietro».
dott. Walter Filagrana