
(AGENPARL) – Thu 17 April 2025 Stagione 2025
organizzatore
con l’appoggio e la collaborazione
del proprietario Avv. Ignacio Arroyo
con il particolare contributo di
con il patrocinio di
COMUNE DI PIACENZA
Calendario generale 2025
Domenica 27 aprile 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
LUCI DEL NORD, OMBRE MEDITERRANEE
Leggende, miti, divinità in Schubert e Loewe
Tania Bussi – soprano
Nicola Montenz – fortepiano
FINESTRA GIOVANI 2025
Domenica 4 maggio 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
TRIO LEONARDO
Andrea Dainese – flauto
Giancarlo Di Vacri – violino
Elisabetta Ghebbioni – arpa
Domenica 11 maggio 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
Andrea Toschi – harmonium
Guido Scano – fortepiano
Domenica 18 maggio 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
Diego Castelli – violino
Alessandro Commellato – fortepiano
Domenica 25 maggio 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
Maria Clara Maiztegui – soprano
Margherita Scaramuzzino – mezzosoprano
Chiara Cipelli – fortepiano
FINESTRA GIOVANI 2025
Domenica 1 giugno 2025, Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, ore 17,30
DYNAMIC PIANO DUO
Giulia Varga – pianoforte
Siro Saracino – pianoforte
FINESTRA GIOVANI 2025
Domenica 27 aprile 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava
FINESTRA GIOVANI 2025
Luci del Nord, ombre mediterranee
Leggende, miti, divinità in Schubert e Loewe
Franz Schubert (1797-1828)
An Emma D. 113 (F. Schiller)
Am Grabe Anselmos D. 504 (M. Claudius)
Non t’accostare all’urna D. 688/1 (J. Vittorelli)
Mio ben ricordati D. 688/4 (P. Metastasio)
Nachtstück D. 672 (J. Mayrhofer)
Dem Unendlichen D. 291 (F. G. Klopstock)
Hektors Abschied D. 312 (F. Schiller)
Iphigenia D. 573 (J. Mayrhofer)
Ganymed D. 544 (J.W. Goethe)
Der Zwerg D. 771 (M. v. Collin)
Johann Carl Gottfried Loewe (1796-1869)
Der Fischer (J.W. Goethe)
Tania Bussi, soprano
Nicola Montenz, fortepiano
Luci del Nord, ombre mediterranee esplora i terreni della spiritualità, del mistero e del soprannaturale attraverso alcuni dei
Lieder più belli e ispirati di Franz Schubert e una straordinaria ballata di Carl Gottfried Loewe, Il pescatore, di rarissimo
ascolto. Il concerto è diviso in tre sezioni: la prima, dedicata alla poesia sepolcrale, comprende alcune insolite pagine
italiane di Schubert; amate, amanti, genitori privati dei figli e spettri stizziti prendono voce grazie alle note del compositore
austriaco, la cui tavolozza musicale conosce ogni emozione: nostalgia, strazio, sdegno, ironia e tenerezza. Una seconda
sezione comprende tre grandi affreschi ellenizzanti di Goethe, Schiller e Mayrhofer, ispirati a Omero ed Euripide, il cui
sereno neoclassicismo è spesso incrinato da inquietudini che travolgono la ragione. Nell’ultima sezione, invece, compaiono
due grandi ballate: ispirata a un cupo, spettrale femminicidio la prima, di Schubert; la seconda, invece, di Loewe, riprende
nel modo più limpido e solare una delle più belle riletture nordiche del mito di Narciso, quella che Goethe intitolò Der
Fischer: il pescatore.
Tania Bussi si è brillantemente diplomata in canto lirico presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, sotto
la guida di Lucetta Bizzi. Successivamente ha conseguito la laurea in canto lirico e in musica vocale da
camera con il massimo dei voti, lode e menzione. Si segnala sui palcoscenici di importanti concorsi
internazionali. Tra i ruoli più frequentati, Donna Elvira, Rosina, Lauretta e Suor Genoveffa, Giulietta de Il
Finto Stanislao e Ines de Il Trovatore, Musetta, Mimì e Violetta, Adina, Adele nel Pipistrello.
Particolarmente attenta al repertorio da camera e moderno è apprezzata interprete di Pierrot Lunaire di
Schoenberg e ha collaborato con Marco Angius e l’ensemble Algoritmo per l’esecuzione di musiche di
D’Amico, Ivan Fedele, Luca Lombardi. Da anni collabora con Nicola Montenz, specializzandosi nel
repertorio cameristico tedesco.
Di recente uscita il CD “La musica di Maria Luisa di Borbone” (TACTUS), in cui interpreta cantate tratte dal Fondo Borbone
della Biblioteca Palatina di Parma.
Nicola Montenz si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “G.
Nicolini” di Piacenza, dove ha poi studiato Composizione principale. Ha approfondito l’interpretazione
della musica bachiana a Lipsia con Ton Koopmann. A Milano ha studiato clavicembalo e fortepiano con
Emilia Fadini. Svolge attività concertistica al cembalo e al fortepiano, prediligendo il repertorio
tardobarocco e la liederistica protoromantica. Laureato in Lettere classiche, si è addottorato in Filologia
greco-latina presso l’Università Cattolica di Milano, dove insegna Cultura classica e comunicazione. Autore
di saggi su Wagner e sulla musica nella Germania nazista, è il curatore italiano della corrispondenza tra
Mahler e Strauss. Attivo come musicologo in ambito internazionale, ha partecipato a numerosi convegni in
università britanniche ed è autore di diversi articoli scientifici. Ha collaborato con il Teatro alla Scala di
Milano e altre istituzioni teatrali italiane.
Domenica 4 maggio 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava
Manuel Moreno-Buendìa (1932)
Suite Popular Espanola
(Divertimento, Fantasia, Danza, Notturno, Rondò)
Claude Debussy (1862-1918)
Prélude à l’après midi d’un faune
Daniele Zanettovich (1950)
Sei Canzoni Andaluse
(Malaguena, Fandanguillo, Villancico, Sevillana, Petenera, Tanguillo)
Claude Debussy (1862-1918)
Sonate pour flûte, alto et harpe
(Pastorale, Interlude, Final)
TRIO LEONARDO
Andrea Dainese – flauto
Giancarlo Di Vacri – violino
Elisabetta Ghebbioni – arpa
Il Trio Leonardo si costituisce nel 1996 con l’obiettivo di perseguire un cammino di
scoperta di un repertorio ricco, ma di raro ascolto: esso si sviluppa dalla fascinazione timbrica
che nasce dall’accostamento di flauto, viola e arpa e che venne portata alla luce dalla
Deuxième Sonate di Claude Debussy.
Da questo brano si è sviluppata la ricerca del Trio Leonardo, che è arrivato fino ad esplorare
le musiche dei nostri giorni, anche attraverso la collaborazione con compositori italiani delle
ultime generazioni, in particolare con Daniele Zanettovich, di cui il Trio ha eseguito in prima
assoluta e mantiene in repertorio numerosi brani.
Parallelamente i tre musicisti hanno approfondito il rapporto, apparentemente inesistente, tra l’insieme di flauto, viola e arpa
e la musica antica. Ne è nata, in collaborazione con il compositore Andrea Cipriani, la riscrittura delle “Variazioni Goldberg“
di J. S. Bach, che sono state tra l’altro eseguite in apertura della Prima Edizione del World Bach Fest a Palazzo Vecchio in
Firenze nel marzo 2012 e nel festival dedicato alle stesse al Teatro Ristori di Verona nel 2018 e nel 2024.
Andrea Dainese, Giancarlo Di Vacri ed Elisabetta Ghebbioni provengono da esperienze musicali assai varie; insieme hanno
tenuto concerti in Italia, Europa, Stati Uniti e Australia. Nel Trio Leonardo essi hanno trovato la possibilità di mettere a frutto
quanto di più stimolante si era prodotto nelle rispettive carriere, facendo confluire tutto a un punto di intesa e di affiatamento
non comuni per questo tipo di formazione.
Domenica 11 maggio 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava
Angelo Panzini (1822-1886)
Sonata concertante in Re min. per pianoforte ed harmonium
Allegro espressivo – Largo notturno – Allegretto capriccioso (1856)
Giuseppe Bozzelli (sec. XIX)
Idillio per Harmonium con accompagnamento di Pianoforte (1865)
Andantino – Agitato: Temporale, Campana – Moderato – Tempo I°
Giuseppe Verdi (1813-1901)
Dal Requiem (1874), nella trascrizione di Alfred Lebeau (1875)
– Requiem e Kyrie – Dies Irae – Lacrimosa
Giuseppe Perosi (1842-1908)
L’Insistenza, Studio Capriccio in Do min.
per Piano-Forte e Armonium
Allegro Agitato – Adagio – Più Mosso – Allegro vivace (1875)
Giuseppe Gariboldi (1833-1905)
Idillio per pianoforte e harmonium, (1884) Op. 266
Andrea Toschi – harmonium
Guido Scano – fortepiano
Andrea Toschi è nato a Bologna e qui ha frequentato il Conservatorio diplomandosi in Organo e
Composizione Organistica. Negli stessi anni completava la sua formazione culturale laureandosi a pieni
voti in Scienze Agrarie presso l’Università di Bologna. Dal 1983 è docente di Organo presso i
Conservatori di Musica; attualmente insegna al Conservatorio “Nicolini” di Piacenza. Svolge una
qualificata attività concertistica in Italia e all’estero (in tutta Europa, America, ecc.) come solista ma
anche in duo con il violino, il violoncello, il flauto, la tromba e con l’orchestra. Inaugura restauri di strumenti storici italiani;
suona anche prime esecuzioni di musiche contemporanee a lui dedicate. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla Radio di
Stato Russa e da Rai Radio 3.
Ha tenuto masterclass in Italia e all’estero, principalmente sul repertorio moderno della musica da camera organistica: nel
2008 con la Tromba del M° Marco Tampieri alla prestigiosa Hochschule fur Musik di Detmold (De), nel 2009 alla
Lithuanian Academy of Music and Theatre a Vilnius (Lituania), l’anno successivo presso l’Universitat di Timisoara e nel
2013 nuovamente in Germania, all’Hochschule di Mainz assieme al flautista Daniele Ruggieri. Tiene anche corsi di
approfondimento e perfezionamento sulla letteratura moderna, con particolare riferimento a quella italiana.
È chiamato regolarmente a prendere parte in giuria a Concorsi organistici nazionali ed internazionali (Francia 2007 “Prix
d’Orgue Bach”, Italia 2009 “Concorso di Acqui Terme”, Russia 2011 “Mikael Tariverdiev Organ Competition”, 2013
nuovamente “Concorso di Acqui Terme”, 2015 Castrocaro Terme). Diverse le registrazioni, sia come solista che in duo per la
musica da camera organistica: ha registrato per Tactus, Calcante, Discantica, Brilliant Classics. È organista sullo storico
strumento di G. B. Facchetti (1519) della Chiesa di S. Agostino in Modena e Direttore Artistico della rassegna “Concerti
d’Organo in Santa Maria della Misericordia” a Bologna.
Guido Scano ha tenuto concerti come solista, in duo pianistico, con orchestra ed ha collaborato con vari
strumentisti in tutta Italia, partecipando anche a numerosi festival, nonché in Slovenia, Egitto, Francia,
Bulgaria, India, Germania (professore ospite alle Masterclasses per giovani pianisti in Baviera), Polonia
(docente ai Corsi estivi e commissario di giuria in Concorsi internazionali), Grecia, Portogallo (per tre
anni consecutivi, tournée e membro di giuria), Romania, Danimarca, Austria, Bielorussia, Turchia,
Svizzera, Lituania, Malta. Con l’Erasmus è stato presente in Spagna dove ha tenuto seminari sulla tecnica
pianistica, nel 2008 e nel 2011 (Conservatorio superiore di Murcia); nel 2013 è stato invece in Romania (Conservatorio
superiore di Cluj-Napoca). Come Presidente del Centro Internazionale Ricerche Musicali, è stato coordinatore delle iniziative
musicali al Piccolo Regio di Torino dal 2001 al 2007 e relatore a numerosi convegni sulla didattica interdisciplinare.
Ha studiato in Italia (diploma al Conservatorio di Bologna), Svizzera (Ecole Internationale de Piano a Losanna) e Austria
(Mozarteum di Salisburgo). Fin da giovanissimo, ha vinto numerosi concorsi pianistici e cameristici. Ha effettuato
registrazioni per la RAI-TV, TeleMontecarlo, RadioCapodistria e per altre emittenti straniere. Attento divulgatore di musiche
del recente passato, ha inciso in prima mondiale brani del compositore Lao Silesu, insieme a colleghi del Conservatorio
“Ghedini” di Cuneo, dove ha insegnato Pianoforte per oltre un decennio. Fa parte, inoltre, del Quintetto “Nuova Europa”
caratterizzato dalla presenza di cinque musicisti provenienti da altrettante nazioni europee. È imminente l’uscita del nuovo
CD con testi e musiche di Satie e quello sulla produzione cameristica di Busoni.
Già titolare di cattedra presso i Conservatori “Tartini” di Trieste e “Nicolini” di Piacenza, dall’anno scolastico 2015/2016 è
docente di Pianoforte Principale al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
Domenica 18 maggio 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava, via P. Giordani, 2
George Onslow (1784-1853)
Sonata n. 4 Op. 15
Largo Allegro Vivace – Minuetto Allegro con fuoco
Air français au clair de la lune. Andante quasi allegretto.
Sonata n. 6 Op. 31
Introduzione. Largo – Allegro moderato – Andantino grazioso
II. Menuetto. Allegro – Allegretto espressivo
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata n.7 in Do min. Op. 30 n. 2
Allegro con brio – Adagio cantabile (La b magg.)
Scherzo. Allegro (Do magg.) – Allegro
Diego Castelli – violino
Alessandro Commellato – fortepiano
Alessandro Commellato – Ha studiato a Milano con Carlo Vidusso (maestro di Maurizio Pollini) e Franco Gei (assistente
di Arturo Benedetti Michelangeli). Si è perfezionato con Pier Narciso Masi, Evgeny Malinin, Nikita Magaloff e Sergio
Fiorentino. Ha lavorato per anni a fianco di Gina Cigna, leggendaria soprano e allieva prediletta di Alfred Cortot.
Vincitore al Concorso Schubert di Dortmund, A. Rendano di Roma, Stresa, Albenga, Cidad de Oporto, si è esibito come
solista con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica
Siciliana, Filarmonica di Praga, Filarmonica Accademica di San Pietroburgo, Filarmonica di Omsk, Filarmonica di
Odessa, Orchestra Nazionale Moldava, Orchestra della Radio di Zagabria, Filarmonica di Bacau, Premiere Orchestra di
Krasnodar, “Solamente Naturali” di Bratislava, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica Toscanini di Parma,
Milano Classica, Pomeriggi musicali, etc.
Con Divertimento Ensemble e Virtuosi Virtuali ha eseguito opere contemporanee di Nono, Kagel, De Pablo, Bussotti,
Donatoni, Guarnieri, al Mozarteum di Salisburgo, Auditorium Nacional di Madrid, Musica nel nostro Tempo di Milano, Autunno Musicale
di Como, Biennale di Venezia, Amici della musica di Palermo, etc.
Compie regolarmente tournées in Usa, Giappone (2024), India (2025), Pakistan, Cina (2024), Australia, Russia.
È stato invitato come solista dal Teatro alla Scala per “Cherì” (F. Poulenc- R. Petit), “Autour de Chopin” (Varsavia, Teatro Nazionale
Wielky), “Coro di Morti” di Petrassi. Al Teatro La Fenice di Venezia è stato solista in Medea di Adriano Guarnieri. Come camerista ha
suonato a fianco di Siegfrid Palm, Hans Deinzer, Franco Maggio Ormezowski, Sergio Azzolini, Simone Bernardini, Philip Walter, Isang
Enders, Atalanta Fugiens, “Le Musiche Ensemble” di Berlino.
Come fortepianista è stato invitato ai festival di Bremen, Lausanne, Lugano, Verbier, Innsbruck, Aix en Provence, Mulhouse, Bratislava,
Lockenhaus, Helsinki, Amburgo, Palermo, Genova, Urbino, Parma. Ha inciso per Amadeus: Pèchés de Veillesse di Rossini, per Brilliant
Classics: Settimini e integrale dei Concerti di Hummel, Sonate di Ries, Variazioni complete di Beethoven, l’Art du chant appliqué au piano
di Thalberg. Ha registrato per Rai 3: “Kennst du das Land”, “Alma Brasileira” (H. Villa Lobos), “Mozart e Rossini”. Ha collaborato
lungamente con Bruno Giuranna e Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di
Cremona. È docente di pianoforte principale al
Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Diego Castelli ha svolto gli studi violinistici presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida della prof.ssa
Cinzia Barbagelata. Si è diplomato a pieni voti, concludendo il Triennio Superiore di Primo Livello, ed ha conseguito la
laurea specialistica in Violino presso lo stesso Istituto col massimo dei voti e la lode. Ha seguito i corsi internazionali di
Perfezionamento dei Maestri Pavel Vernikov e Igor Volochine ed in seguito si è perfezionato col Maestro Oleksandr
Semchuk presso l’Accademia Internazionale di Imola e la Scuola di Musica di Firenze. Ha infine completato il Post
Graduate in violino presso la Hogeschool di Gent in Belgio nella classe del Maestro Alessandro Moccia. Nel 2023 ha
conseguito il Diploma Accademico di II livello di Violino Barocco presso il Conservatorio di Rovigo sotto la guida del
Maestro Federico Guglielmo.
Ha partecipato a Master Class tenute da musicisti del calibro di C. Busch, M. Dancila, H. V. Freiberger, R. Clemencic,
K. Leister, B. Belkin, E. Pace, P. Amoyal, S. Gazeau. Nell’ambito della ricerca storica ha frequentato corsi specifici sul repertorio del ‘600’700 ed è membro fondatore dell’Ensemble Tamuz (Berlino), con il quale affronta il repertorio tardo classico e romantico su strumenti
storici secondo la prassi esecutiva dell’epoca. L’ensemble, attivo tra la Germania, la Svizzera e l’Italia, collabora con alcuni tra i maggiori
esperti di prassi storica e vanta esibizioni in alcune tra le più prestigiose sale del panorama internazionale come la Konzerthaus di Berlino e
il Concertgebouw di Amsterdam.
Già prima parte dei secondi violini dell’ensemble la Barocca, Diego collabora con l’Orchestre de Champs Elysees, Kammerorchester Basel,
les Musiciens du Prince, Orchestra e Coro Ghislieri, di cui ha ricoperto anche i ruoli di spalla e primo dei secondi violini, l’Ensemble la
Divina Armonia nel ruolo di spalla, l’ensemble Le Cercle de L’Harmonie, l’ensemble il Furibondo, Atalanta Fugiens, il Divertimento
Ensemble, l’Orchestra Sinfonica Leonore di Pistoia, l’Orchestra Regionale Toscana, l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova,
l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, ed è membro dell’orchestra da camera Geneva Camerata (Ginevra). Nel 2018 stato invitato a
ricoprire il ruolo di spalla dei secondi violini nella produzione di Siroe Re di Persia di L. Vinci con l’Orchestra del Teatro San Carlo di
Napoli e dal 2014 partecipa al progetto Spira Mirabilis. Ha inciso per EMI Classic, Amadeus, Deutsche Harmonia Mundi, Sony, Glossa.
Nel 2011 vince la borsa di studio Letizia Rizzo Cipiciani del Gubbio Summer Festival; Premiato in vari concorsi, è vincitore del concorso
nazionale città di Bardolino. Ha frequentato la facoltà di Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato Musica da
Camera presso il Conservatorio Vecchi-Tonelli di Modena.
Domenica 25 maggio 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava
FINESTRA GIOVANI 2025
Robert Schumann (1810-1856)
Frauenliebe und Leben, Opus 42:
1. Seit ich ihn gesehen – 2. Er, der Herrlichste von allen – 3. Ich kann’s nicht fassen, nicht glauben
4. Du Ring an meinem Finger – 5. Helf mir, ihr Schwestern – 6. Süßer Freund, du blickest
7. An meinem Herzen, an meiner Brust – 8. Nun hast du mir den ersten Schmerz getan
Robert Schumann (1810-1856)
Arabesque in Do magg. Op. 18 (per fortepiano)
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
An Chloe K. 524 – Abendempfindung K. 523 – Dans un bois K. 308 -Exultate jubilate K. 165
Felix Mendelsohn B. (1809-1847)
Ich wollt, meine Lieb ergösse sich, Op. 63
Maria Clara Maiztegui – soprano
Margherita Scaramuzzino – mezzosoprano
Chiara Cipelli – fortepiano
Maria Clara Maiztegui – Soprano di coloratura, laureata in canto lirico con i massimi voti a Buenos Aires,
ha studiato tecnica vocale con la mezzosoprano M. C. Zuccalà e il baritono E. Cogorno; in Italia si è
formata in canto barocco presso il Conservatorio di Verona con il maestro V. Di Donato, e si sta
perfezionando con la mezzosoprano N. Petrenko.
Dall’ottobre del 2018 è solista presso la “Cappella Marciana”, Cappella Musicale di San Marco a Venezia, e
svolge un’intensa attività concertistica sempre nella veste di solista, in Italia e all’estero. Il suo repertorio
spazia dai mottetti e madrigali del Rinascimento e primo barocco, all’oratorio e all’opera del tardo barocco
e classicismo. Ha collaborato con la Slovenska Filharmonija, Ricercare Ensemble, Camerata Vocale Bozen, Ensemble
Elyma, Ensemble Arcana, Guillou Consort, Forum Novum Ensemble per nominare alcuni, con i quali affronta sia il
repertorio sacro che quello profano.
Ha debuttato i ruoli di Zerlina nel “Don Giovanni”, “Il sogno di Scipione”, Euridice, ne’ “L’Euridice” di F. Caccini; Euridice
e Prologo ne ”L’Orfeo” di C. Monteverdi, “Il Ritorno di Ulisse in Patria” di C. Monteverdi; Spring e Juno in “The Fairy
Queen”, Belinda in “Dido and Aeneas” di H. Purcell.
Come solista ha collaborato con i maestri: Federico M. Sardelli, Segiswald Kuijken, Martin Gester, Stefano Giaroli, Gabriel
Garrido, Alessandro Quarta, Franco Pavan, Roberto Loreggian, Roberto Balconi, Marco Gemmani, e Matteo Valbusa.
Vincitrice del premio speciale nel concorso internazionale di musica Sacra di San Colombano, ha interpretato alcuni tra i
brani più importanti del repertorio sacro del periodo barocco: “Vespro della Beata Vergine” di C. Monteverdi, “Te Deum” di
M. Charpentier, messe e mottetti di F. Caccini, A. Grandi, G. Legrenzi, C. Merulo, A. Lotti. Del periodo tardo barocco e
classicismo, ha eseguito sempre come solista: “Gloria”, “Dixit Dominus”, “Magnificat”, “Laudate Pueri” di A. Vivaldi;
“Messiah”, “Ode a Santa Cecilia”, “Dixit Dominus” di G. F. Handel; “Johannes Passion”, “Matthäus-Passion”, “Messe in Hmoll”, “Jauchzet Gott in Allen Landen”, di J. S. Bach; “Stabat Mater a 10“ di D. Scarlatti; “Stabat Mater” di G. Pergolesi;
“Die Harmoniemesse in B-Dur” di Haydn; “Requiem”, “Krönungsmesse”, “Exultate jubilate” di W. A. Mozart; “Messe N.2
in G-Dur” di F. Schubert.
Ha partecipato a masterclasses, seminari e corsi; Masterclass di repertorio Vivaldiano con il Mº G. Capuano, G. Bertagnolli,
V. Cangemi, In Austria, Masterclass di Canto con la mezzosoprano B. Fink, il baritono M. Fink, a Modena con il maestro
Stefano Seghedoni, masterclasses e corsi tenuti dal M° G. Garrido (“Rencontres Baroques Montfrin”) Ha vinto e partecipato
al progetto “Orchestra barocca dei Conservatori italiani” diretta da A. Quarta nel 2016.
Margherita Scaramuzzino – Mezzosoprano, inizia a cantare in tenera età con il coro delle voci bianche della
Scuola comunale di musica di Mondovì, diretta dal M° Maurizio Fornero. Nell’anno accademico 2021/2022
consegue il Bachelor of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana.
Attualmente si sta perfezionando con la Maestra Sara Mingardo al Corso di Canto presso l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Contemporaneamente frequenta il Biennio in canto barocco presso il
conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara sotto la guida della Maestra Marina De Liso. Ha partecipato, come
borsista, alle Masterclass presso l’Istituto italiano Antonio Vivaldi perf ezionandosi sulla prassi esecutiva della
musica di Vivaldi sotto la guida dalla Maestra Gemma Bertagnolli. Partecipa alla Masterclass sulla cantata da camera del
XVII secolo organizzata dall’Academia Montis Regalis con la Maestra Roberta Invernizzi. Ha partecipato alle Masterclass di
Musica Medievale a Cuenca (Madrid) e ai corsi di Musica Antica e Barocca organizzati in occasione del Festival dei
Saraceni – Pamparato (CN). Collabora come solista con il M° Stefano Molardi in diverse produzioni barocche, con il M°
Gudni Emilsson e con la regista Maria Paola Viano in produzioni teatrali. Nel 2022 con l’Academia Montis Regalis ha
interpretato il ruolo di Volhek nella prima rappresentazione italiana dell’opera di Karl Jenkins “Eloise” diretta dal M°
Maurizio Fornero. Sempre con la stessa Academia ricopre il ruolo di Federico nella rappresentazione dell’opera “L’ultimo
Principe” di Carlo Galante esibendosi presso il Teatro Alfieri di Asti e il Teatro Toselli di Cuneo. Nel 2024 interpreta il ruolo
di Costanza ne “L’isola disabitata” di F. J. Haydn in una produzione con il conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara presso il
Teatro Comunale di Ferrara. Ricopre il ruolo di Marietta nella rappresentazione dell’opera “Folon” di Nicola Campogrande.
Vince il premio speciale Bibiena art Festival nella VII edizione del concorso San Colombano (Piacenza) – sezione musica
sacra, presidente di giuria Federico Maria Sardelli. È attualmente membro dell’ensemble “Ingegneri Consort” diretto dal M°
Fulvio Rampi e del coro “Cremona Antiqua” diretto dal M° Antonio Greco. Ha preso parte, come contralto del Coro
Maghini, alla Stagione Sinfonica 2017/2018 Orchestra Sinfonica Nazionale RAI.
Chiara Cipelli, nata a Codogno, si diploma a pieni voti presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza
sotto la guida di Lucia Romanini e si perfeziona alla Musikhochschule Freiburg i. Br. con James Avery e
Felix Gottlieb.
Continua i suoi studi con Nelson Delle-Vigne Fabbri presso l’Ecole Normale de Musique Alfred Cortot di
Parigi ottenendo la borsa di studio della Fondazione Albert Roussel e il Diplome Supérieur de Piano. Ha
seguito i corsi di perfezionamento di Michele Campanella presso l’Accademia Chigiana, Siena, Rudolf
Buchbinder,Vladimir Krainev, Hans Leygraf, Francois Rene’Duchable, Robert Roux, Philippe Entremont,
Jean Philippe Collard, Michel Beroff, Jerome Lowenthal.
E’vincitrice di numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali fra i quali Premio F. Schubert, Moncalieri, Rassegna
Kawai di Como, Premio Città di Pisa, Premio Carlo Soliva, Casale Monferrato, Premio Città di Cesenatico, Premio Fausto
Zadra, Abano Terme, ecc., e nel 2003 risulta vincitrice della borsa di studio in qualità di “residentartist” presso il Banff
Centre for the Artsin Canada. La sua intensa attività concertistica l’ha portata a esibirsi in Italia e all’estero in prestigiose
sale: Teatro Municipale, Palazzo Farnese di Piacenza, Auditorium del Carmine, Parma, Piccolo Teatro di Milano, Darmstadt
Teather, Steinway Haus Duesseldorf, Auditorium Haydn di Bolzano,Teatro di Marcello, Sala Baldini, Roma, Salle Cortot e
Schola Cantorum di Parigi, St. Martin-in-the-Fields Londra, Taipei Zhong Shan Hall, Taichung Chung Hsin Concert hall in
Taiwan, ecc., con ottimi consensi di pubblico e critica. E’stata invitata a partecipare a numerosi festivals e manifestazioni
musicali fra i quali Schlern International Music Festival in Alto Adige, Thueringen Chamber Music Festival, Festival
Europeo d’Atri, Bibiena Art Festival, Settimana Organistica Internazionale, Piacenza, “Mito” Festival di Milano, Festival
dei 2 Mondi, Spoleto, Banff International Music Festival, Palm Beach Piano Festival, Florida,Taiwan International Piano
Festival,Manila International Piano Festival (Filippine). In veste di solista è apparsa con l’Orchestra del Conservatorio di
Piacenza, la Palm Beach Symphony Orchestra, la National Taiwan Symphony Orchestra e ha collaborato con l’Orchestra
Filarmonica Italiana, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali e con il Gruppo Strumentale Ciampi.
Nell’ambito della musica da camera svariate e proficue sono state le sue collaborazioni con musicisti di altissimo livello
come Alfred Rutz, Luca Fanfoni, Paola del Giudice, Luciano Cavalli, Rossella Redoglia, Elodie Guillot,.. Il suo disco
d’esordio Bettinelli Piano Music pubblicato da Brilliant Classics e il cd dedicato ai Preludi di Olivier Messiaen pubblicato da
Piano Classics Label, hanno ricevuto ottime recensioni da parte della critica internazionale e sono stati entrambi selezionati
dalla rivista MUSICA fra le migliori novità discografiche. Chiara Cipelli è docente di Pianoforte principale presso il
Conservatorio Statale di Musica G. Verdi di Ravenna ed è membro di facoltà (Pedagogica l Division) dell’International
Certificate for Piano Artists, un progetto di perfezionamento artistico rivolto a pianisti di tutte le nazionalità organizzato dalla
Fondazione Bell’Arte (Belgio).
È docente di Pianoforte presso il Conservatorio Nicolini di Piacenza.
Domenica 25 maggio 2025 – ore 17,30
Piacenza, Salone d’Onore di Palazzo Anguissola Cimafava
FINESTRA GIOVANI 2025
Edvard Grieg (1843-1907)
Danza Norvegese n° 1 in Re min.
Danza Norvegese n° 2 in La magg.
Antonin Dvorak (1841-1904)
Danza Slava Op. 72 n° 2 in Mi min.
Sergei Rachmaninov (1873-1943)
Tema Russo Op. 11 n° 3
Piotr I. Tchaikovsky (1840-1893)
Suite dal Lago dei Cigni: n° 1 Scena
Suite dallo Schiaccianoci: Marcia
Maurice Ravel (1875-1937)
Prelude à la nuit (Rapsodie Espagnole)
Dmitri Shostakovich (1906-1975)
Waltz n° 2 da Jazz Suite n° 2 (trascrizione)
Siro Saracino
Ozone – Radiance
Astor Piazzolla (1921-1992)
Libertango (trascrizione)
DYNAMIC PIANO DUO
Giulia Varga – pianoforte
Siro Saracino – pianoforte
Dynamic Piano Duo
Giulia Varga e Siro Saracino sono il Dynamic Piano Duo, un duo pianistico a quattro mani il cui
obiettivo è la creatività innovativa e la selezione eclettica di musica per duetti pianistici. I loro concerti
mostrano fantasiose reinterpretazioni di opere classiche, che vanno dal Lago dei Cigni di Čajkovskij
alla musica contemporanea, oltre al repertorio tradizionale e composizioni di compositori moderni.
Duo con sede in Italia, nel 2024 iniziano l’attività concertistica negli Stati Uniti dove si esibiscono con grande successo in
Arizona e New Mexico. Nel 2025 e 2026 si esibiranno nuovamente negli Stati Uniti.
Giulia Varga – È nata nel 2007 in Italia da genitori rumeni. Inizia i suoi studi musicali presso la Scuola di Musica “Una nota
in più” di Sovere (BG) con Siro Saracino, nel 2016. Nel 2019, all’età di 12 anni, partecipa al Concorso “Val Tidone”,
ottenendo il primo premio nella categoria A, dimostrando un talento eccezionale. Ha tenuto numerosi concerti per giovani
pianisti e ha ottenuto numerose borse di studio. Nel 2023 ha vinto con lode l’americano MTNA Music Study Award. Nel
2024 si è esibita come solista in Arizona e New Mexico. Negli ultimi anni ha iniziato una fortunata attività concertistica con
Siro Saracino, con il Dynamic Piano Duo, esibendosi negli Stati Uniti e in Europa. Dotata di un’eccezionale attenzione ai
dettagli e di una grande sensibilità umana e musicale, Giulia è la parte più giovane del duo e infonde grande energia e
virtuosismo, grande entusiasmo nel fare musica, offrendo la sua travolgente carica di energia positiva.
Siro Saracino – Nasce nel 1969. Inizia gli studi di pianoforte presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza,
diplomandosi a pieni voti nel 1989. Fin da giovane ha intrapreso la carriera concertistica come solista, parallelamente alla
partecipazione a concorsi pianistici nazionali ed internazionali, dove ha ottenuto numerosi premi. Ha suonato come solista
per importanti istituzioni e stagioni concertistiche, in Italia e all’estero, tra cui: Katzin Concert Hall presso ASU (Ariz., USA),
Keller Hall (New Mexico, USA), Mandeville Recital Hall (San Diego, USA), Doc Rando Recital Hall di Las Vegas (Nevada,
USA), Lindlar Klavierfestival (Germania), NTUE International Piano Festival (Taipei, Taiwan). Nel 2011 è stato invitato a
tenere una masterclass e un concerto al Trinity College di Londra. Oltre all’attività concertistica, ha sempre affiancato con
passione l’attività didattica: subito dopo la laurea ha vinto il concorso ministeriale nazionale per cattedre, ottenendo la
cattedra di ruolo. È stato titolare della cattedra di Pratica pianistica presso il Conservatorio di Musica di Palermo dal 1998 al
2007. Dal 2007 è titolare della cattedra di Pratica pianistica presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia – Darfo B.T.
Ha pubblicato metodi pianistici utilizzati da bambini e adulti come Let’s Play Piano Now. È regolarmente invitato come
giudice nelle giurie di concorsi pianistici internazionali. Compone anche musica originale per il duo che viene eseguita nei
concerti.