
(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 *Termoarredi da materiali di scarto vegetali, comunità energetiche, AI per
il riciclo dei RAEE e il controllo delle risorse idriche, pellicole
alimentari green: *
*alla XII edizione di Premio Impresa Ambiente il riconoscimento alle
innovazioni green e sostenibili delle aziende italiane*
*La Sala Apollinea Grande del Teatro La Fenice ha ospitato questo
pomeriggio, alla presenza di Stefano Mancuso e del Professor Marco
Frey, Presidente di Giuria, la cerimonia di premiazione della più
importante manifestazione nazionale dedicata alle innovazioni sviluppate da
aziende ed enti nel solco degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. *
http://www.premioimpresambiente.it
*Venezia, 11 aprile 2025 *– *Termoarredi* ricavati dagli *scarti
d*ella *polvere
di marmo *e della* produzione vinicola* – vinacce e fecce – che presentano
i colori e gli aromi del vino; *pellicole per alimenti* derivate dal *riciclo
chimico*; *comunità energetiche* e reti di imprese che si occupano di *edilizia
sostenibile*; *upcycling degli scarti tessili* per contrastare l’impatto
ambientale della filiera della moda; *sensori *per garantire una *corretta
gestione delle risorse idriche* individuando falle e limitando gli sprechi;
e, su tutto, il ruolo dell’*intelligenza artificiale *e delle nuove
tecnologie a servizio della sostenibilità e della rivoluzione green. Sono
solo alcuni dei *progetti premiati nelle quattro categorie di
concorso* – *Miglior
Gestione per lo Sviluppo Sostenibile, Miglior Prodotto o Servizio per lo
Sviluppo Sostenibile, Miglior Processo/Tecnologia per lo Sviluppo
Sostenibile, Miglior Cooperazione internazionale per lo Sviluppo
Sostenibile* – alla *XII edizione del Premio Impresa Ambiente*. La Sala
Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia ha ospitato *questo
pomeriggio *la* cerimonia
di premiazione* del* più importante riconoscimento nazionale* per le
imprese, gli enti pubblici e privati che abbiano proposto innovazioni in
un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità
sociale, nel solco degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati
dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Una *cerimonia introdotta dalla lectio del professor Stefano Mancuso*, che
partendo dalla capacità di reazione delle piante agli eventi esterni ha
spiegato come essa possa tradursi ed essere di esempio per il mondo delle
organizzazioni e delle imprese, e da *Marco* *Frey, *Professore ordinario
di Economia e gestione delle imprese e Direttore del gruppo di ricerca
sulla sostenibilità (SuM) della Scuola Sant’Anna, Presidente della Giuria
che ha selezionato le realtà vincitrici tra le *114 candidature* – dalle
micro alle grandi aziende, passando per le PMI – pervenute da 16 Regioni
italiane e 2 Camere di Commercio Italiane all’Estero.
Premio per la *Miglior Gestione* *per lo Sviluppo Sostenibile* al
progetto *”ForGreen
e le Comunità Energetiche” *di *ForGreen Spa SB*, azienda di Verona che si
propone di *rivoluzionare il mercato energetico* italiano attraverso
lo *sviluppo
e la gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili* (CER). Ad oggi,
l’azienda ha realizzato 7 impianti fotovoltaici tra Veneto e Puglia,
coinvolgendo 2.923 membri provenienti da tutta Italia. Menzione al progetto
“*Habitech – Pionieri della Sostenibilità”* del Distretto Tecnologico
Trentino per l’Energia e l’Ambiente di Rovereto (Tn), che si dedica alla
creazione di reti di impresa e filiere produttive specializzate nei settori
dell’edilizia sostenibile, dell’efficienza energetica e delle tecnologie
intelligenti per la gestione del territorio. Società consortile privata,
reinveste il 100% degli utili nello sviluppo di progetti innovativi e
sostenibili al fine di generare un impatto reale.
*Due i Premi per il* *Miglior Prodotto o Servizio:* il primo, destinato
alla micro-piccola impresa, a *MAARMO SRL di Vittorio Veneto (Tv) *che ha
sviluppato un innovativo *termoarredo* utilizzando la *polvere di marmo di
scarto e gli scarti della produzione vinicola* (vinacce e fecce). Il
prodotto finale presenta caratteristiche uniche: una colorazione naturale
rosso vinaccia irregolare e la capacità di emanare un leggero aroma di vino
quando riscaldato, ottenute attraverso un processo produttivo a freddo che
richiede solo acqua e addensanti naturali, l’assenza di resine e componenti
chimici e, infine, la possibilità di riciclare il prodotto al 100% a fine
vita. *Per la medio-grande impresa *premio a *Crocco Spa SB* *di Cornedo
Vicentino (Vi)* che ha sviluppato un *innovativo film per imballaggio
alimentare *contenente materiale plastico derivante da riciclo chimico,
significativa evoluzione nel settore del packaging alimentare sostenibile
che supera i limiti del riciclo meccanico tradizionale. Il progetto, già
industrializzato, contribuisce a ridurre l’uso di materie prime vergini e
il conferimento in discarica di materiali plastici non riciclabili
meccanicamente, allineandosi con gli obiettivi dell’economia circolare.
*Menzione per il Miglior Prodotto o Servizio a “LOGHIRO”*, innovativo *sistema
per il monitoraggio, il controllo e l’ottimizzazione delle risorse
idriche *sviluppato
da Aleante Engineering di *Celle Ligure (Sv)*: LOGHIRO consente, grazie a
una rete interconnessa di sensori e attuatori, la gestione automatizzata di
infrastrutture idriche anche datate con un monitoraggio continuo e in tempo
reale. L’analisi avanzata dei dati tramite AI permette di individuare
anomalie e ottimizzare i flussi idrici, riducendo sprechi e consumi
energetici, proponendosi come soluzione strategica per enti pubblici,
gestori di acquedotti e comunità locali.
Premio per il *Miglior Processo/Tecnologia* a *RaeeCycling, *un sistema
innovativo per il riciclo avanzato dei rifiuti elettronici (RAEE),
sviluppato da *Greenvincible Srl.di Catanzaro*. Integrando tecnologie
brevettate, automazione e intelligenza artificiale, la piattaforma
ottimizza il recupero di materiali critici come terre rare, metalli
preziosi e plastiche di alta qualità, riducendo l’impatto ambientale e
migliorando l’efficienza economica. Menzione alla *Tecnologia di Bonifica
mediante Mycoremediation di Desam Ingegneria e Ambiente di Mogliano Veneto
(TV), sistema di bonifica ambientale *basata sulla *mycoremediation**,
*tecnologia
basata su un approccio biotecnologico duplice per la degradazione degli
Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) nei primi 50cm di suolo,
permettendo efficacia nel risanamento, sostenibilità economica e benefici
sugli ecosistemi.
Infine *Miglior Cooperazione internazionale* al progetto per lo *sviluppo
sostenibile della filiera del cacao in Ecuador di Altromercato (Bolzano)*,
nato dalla collaborazione con Loacker, con il supporto del partner locale
Maquita e del centro di ricerca Arco Lab, iniziativa tesa a migliorare le
condizioni di vita e di lavoro di 75 produttori locali attraverso
formazione, innovazione tecnologica e assistenza tecnica attraverso il
protocollo di collaborazione (soprattutto donne e giovani) *Made in Dignity*.
L’analisi SROI (Social Return on Investment) ha dimostrato che per ogni €1
investito, il progetto ha generato un impatto sociale di €2,44, con oltre
il 75% dei benefici ricadenti direttamente in Ecuador. Tra i principali
risultati ottenuti vi sono: il miglioramento della qualità del cacao, la
diversificazione delle fonti di reddito e l’adozione di pratiche agricole
sostenibili per ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e migliorare la
biodiversità.
Premi anche per la *Migliore Start Up Innovativa*, per il *Migliore* *Giovane
Imprenditore/Imprenditrice *e per la *Miglior*e *Impresa Estera* iscritta
ad una delle Camere di Commercio italiane all’estero associate ad
Assocamerestero rispettivamente a *Nazena Srl*, *start up vicentina* che
trasforma scarti tessili post-industriali e post-consumo che normalmente
finirebbero in discarica (l’85% del totale) in materiali innovativi
utilizzabili per creare prodotti di design, arredamento, pannelli acustici