(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 APPENDINO (M5S): PERSONE SOFFRONO, MELONI NEGA EVIDENZA E FA CRESCERE RABBIA
ROMA, 11 APRILE 2025 – “Lucia è un’operaia, ha tre figli che cresce da sola e due genitori anziani. Guadagna 1.500€ al mese – come 20 anni fa – in un’azienda che sta iniziando a licenziare ed è strozzata da caro bollette e caro vita. La pensione dei suoi genitori se ne va tutta per le medicine e a volte neanche basta. Affidare i figli a una baby-sitter le costerebbe più della sua intera giornata di lavoro e quest’anno non riuscirà neanche a portarli dall’ex marito per l’estate perché anche i trasporti sono aumentati. Sa che il governo ha aumentato la pensione dei suoi genitori di 1,8€ al mese mentre alzava di migliaia di euro gli stipendi di Ministri e Sottosegretari e ogni volta che vede Meloni in TV e sui social negare l’evidenza, dire che va tutto bene e che occupazione e salari crescono, prova una rabbia che non riesce a contenere. Noi continueremo a stare davanti ai cancelli delle aziende in crisi e ad ascoltare chi non arriva a fine mese: anche per Lucia non molliamo e continueremo a proporre il salario minimo, l’integrazione degli stipendi dei cassintegrati, a combattere la precarietà e a portare la voce dei lavoratori nelle istituzioni. Vogliamo un lavoro dignitoso, non un esercito di schiavi”. Lo scrive sui social la deputata e vicepresidente del M5S Chiara Appendino.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle