
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 “BARI COSTASUD, PARCO COSTIERO DELLA CULTURA, DEL TURISMO, DELL’AMBIENTE”.
LOTTO 3 – “PARCO COSTIERO TORRE CARNOSA” GIUNTA APPROVA PROGETTO DEFINITIVO
“Stiamo seguendo passo passo tutte le fasi di avanzamento del progetto di Costa sud – spiega il sindaco di Bari -. La fase autorizzatoria è quella più lunga che di fatto rallenta l’iter dell’opera ma entro l’estate contiamo di far partire sia il cantiere del lotto 3 che interesserà le aree di Torre carnosa sia il cantiere del Lotto 4 per cui nelle prossime settimane procederemo con la consegna delle aree e l’avvio dei lavori nella zona del canale Valenzano. Parallelamente gli uffici stanno provvedendo, con non poca fatica, all’esproprio di tutte le aree interessate dai lavori con il contestuale azzeramento delle capacità edificatorie previste nella zona dal previgente strumento urbanistico (per circa 500.000 mc). Proprio su questo lotto abbiamo sperimentato il meccanismo della perequazione, raggiungendo un accordo con diversi proprietari dei suoli interessati che si sono visti riconosciuti i loro diritti, seppur ridimensionati di oltre il 50% e arretrati in altre zone. Questo sarà lo schema che vorremmo orientasse tutta la nuova programmazione urbanistica della città”.
IL PROGETTO
Il lotto 3 si sviluppa sulla piana costiera tra la ferrovia e la costa bassa rocciosa, attualmente affiancata dalla strada carrabile litoranea. Lo spazio compreso tra ferrovia e strada carrabile è uno spazio prevalentemente rurale, caratterizzato dalla presenza di orti costieri in abbandono, incolti o in stato di incuria e immobili in condizioni di degrado. Il progetto di riqualificazione parte da alcuni obiettivi fissati dal piano di fattibilità tecnico economica elaborato in partenza dal raggruppamento dei progettisti aggiudicatario del concorso di idee promosso dall’amministrazione comunale.
Tra gli obiettivi della riqualificazione dell’area indicata come Torre Carnosa, che dà il nome al progetto del lotto “Parco costiero Torre Carnosa” ci sono: la riprofilazione della sezione stradale, il parziale ridisegno del tracciato della litoranea, la creazione di una nuova rete di percorsi misti ciclo-pedonali, nuove aree attrezzate, la riqualificazione naturalistica della fascia litoranea, interventi di piantumazione e nuove attrezzature per l’accesso all’acqua così da valorizzare la lunga scogliera sul mare. L’intervento si configura come il progetto di un grande giardino sul mare che si interfaccia con la città esistente, apportando i suoi benefici in termini microclimatici e di qualità paesaggistico/ambientale e dell’abitare.
Nella stesura del progetto definitivo si è tenuto conto dei seguenti criteri generali:
Rispetto dei vincoli specifici d’area (vincolo paesaggistico e ferroviario) e delle prescrizioni già emerse nei confronti degli altri lotti;
Rispetto delle indicazioni di tutela del paesaggio per l’ambito costiero con mantenimento del percorso litoraneo;
Eliminazione dei manufatti incongrui e ridisegno dei rapporti con le proprietà private esistenti da mantenere;
Progetto paesaggistico che rappresenta una evoluzione delle componenti positive dello stato dei luoghi con la valorizzazione degli ambienti di gariga, di macchia mediterranea e la creazione della pineta;
Progetto del verde sostenibile tramite l’utilizzo di specie autoctone, non soggette a fitopatie, e conferma dell’assetto complessivo del sistema del verde e prosecuzione della pineta;
Progettazione degli spazi rispettosa dell’ambiente: previsione di interventi massicci di de-pavimentazione, smaltimento delle acque meteoriche in loco, forestazione urbana, illuminazione adattiva;
Progettazione dei manufatti rispettosa dell’ambiente: chioschi, pedane solarium e discese a mare, prefabbricabili e reversibili;
Utilizzo degli stessi manufatti previsti per gli altri lotti per i chioschi e adeguamento di quelli destinati ai servizi igienici per avere manufatti omogenei esteticamente;
Qualità degli spazi pubblici, alto livello di comfort, chiarezza dei percorsi, varietà dell’offerta delle attività sportiva e ricreativa;
Progettazione improntata sui i principi dell’universal design per la fruizione da parte di una utenza il più ampia possibile, progettazione volta all’inclusività dalla impostazione progettuale iniziale al dettaglio.