
(AGENPARL) – Tue 08 April 2025 Tulipark, un successo: 18mila visitatori da ogni parte
della Sicilia e grande entusiasmo
Tulipark, il suggestivo parco fiorito, impreziosito dalla presenza di una bella villa
ottocentesca, che costituisce un angolo di Olanda a Caltagirone, nel cuore della Sicilia, ha
ufficialmente chiuso i battenti, per quest’anno, a poco meno di un mese dalla sua
apertura, facendo registrare ben 18mila visitatori.
“Ci sarebbe piaciuto accogliere ancora gente per qualche settimana –
commenta il promotore dell’iniziativa 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨, proprietario dell’omonima villa
epicentro delle attività -, ma la natura è la protagonista e il nostro campo di
tulipani ha già fatto il suo corso! Grazie ai tantissimi che sono venuti a trovarci per
ammirare la nostra varietà di tulipani e la cui presenza ha reso il parco un luogo
speciale, pieno di vita e gioia. Grazie a tutti i collaboratori e a quanti altri hanno
contribuito alla riuscita dell’evento. Ci scusiamo per eventuali disagi, ogni
esperienza è un insegnamento per migliorare. Mentre chiudiamo i cancelli per
quest’anno – conclude l’ingegnere Caruso -, portiamo con noi i ricordi di questa
stagione e l’attesa per la prossima. Continueremo a lavorare per rendere il parco
ancora più accogliente. Arrivederci al 2026”.
“Tulipark – dichiara il sindaco 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐑𝐨𝐜𝐜𝐮𝐳𝐳𝐨 – è un’iniziativa straordinaria, che
va ascritta al merito di un lungimirante e illuminato imprenditore, con cui
l’Amministrazione comunale ha lavorato in piena collaborazione per contribuire a
rendere possibili le significative presenze turistiche registratesi nella nostra città in
un periodo dell’anno notoriamente . Il risultato raggiunto è stata una
tangibile destagionalizzazione, con evidenti ricadute positive sul tessuto
economico della nostra comunità. Continueremo ad operare in maniera altrettanto
sinergica – conclude il primo cittadino – per concorrere a garantire risultati ancora
più significativi in futuro e per fare di Caltagirone un centro di riferimento in Sicilia
per la floricoltura”.
Caltagirone, 8 aprile 2025