
Il presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, ha dichiarato che i politici bosgnacchi di oggi continuano a portare avanti l’idea della Bosnia ed Erzegovina di Alija Izetbegović. Tuttavia, ha sottolineato che il suo dovere, in qualità di Presidente della Republika Srpska, è quello di impedire la creazione di una Bosnia ed Erzegovina unitaria in futuro.
“L’idea della BiH di Alija Izetbegović è quella di uno Stato in cui i musulmani dominano e in cui non esiste la Republika Srpska. Elmedin Konaković, Nermin Nikšić, Zlatko Lagumdžija, Haris Silajdžić, Bakir Izetbegović vivono ancora secondo questa visione. Non esiste un solo politico bosgnacco, indipendentemente dal partito a cui appartiene, che non condivida l’idea della BiH di Alija”, ha affermato Dodik.
Secondo Dodik, questa idea è stata espressa nella Dichiarazione Islamica, che è diventata il programma ufficiale del Partito d’Azione Democratica (SDA).
Dodik ha anche ricordato che Alija Izetbegović, durante la firma dell’Accordo di Dayton, dichiarò che l’idea di una Bosnia ed Erzegovina unitaria era sopravvissuta e che aveva combattuto per essa, ammettendo apertamente che questo era stato il motivo del conflitto.
Ha sottolineato che, all’epoca, era membro del parlamento e ha ricordato come i serbi chiedessero di rimuovere dall’agenda la separazione della BiH, ma che Izetbegović non lo permise, violando così la Costituzione.
“Sono costantemente coinvolti in inganni e menzogne,” ha dichiarato Dodik ai giornalisti di SRNA, RTRS e ATV.
Ha poi aggiunto che, mentre in Republika Srpska la questione era stata sottovalutata, come politico e presidente aveva il dovere di affrontarla.
“Non possiamo permettere di svegliarci un giorno in una BiH unitaria senza la Republika Srpska. Possiamo esistere solo in una Bosnia ed Erzegovina che rispetti la nostra posizione costituzionale e lo status definito a Dayton, ma nulla di diverso,” ha ribadito.
Dodik ha infine affermato che la Republika Srpska ha dimostrato di essere in grado di autogovernarsi anche in una Bosnia ed Erzegovina difficile e che, proprio per questo, il Tribunale e la Procura della BiH vengono usati in modo incostituzionale per colpire le figure chiave della Srpska e indebolirla.