
(AGENPARL) – Mon 31 March 2025 Bonelli: “Standing ovation a Meloni? Un suicidio politico per Calenda”
“Quello che ho visto al congresso di Azione mi ha lasciato davvero basito.
Capisco la necessità di essere educati, ma la standing ovation riservata a
Giorgia Meloni, come se fosse la leader parallela a Calenda, è stata
sconcertante. Ancora di più lo sono le posizioni che ha espresso lo stesso
Calenda, che mi sembrano spianare la strada alla Meloni per governare nei
prossimi vent’anni. Un atteggiamento poco costruttivo e pericoloso.” Così
Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde, ospite
questa mattina a Specchio dei tempi su Rainews24
“Nella mia vita ho incontrato molti moderati che erano più radicali nella
richiesta di cambiamento rispetto a certe persone di sinistra, che invece
sembrano avere posizioni più conservatrici. Aldilà di questo, credo sia
necessario favorire il dialogo e la costruzione di un centro all’interno
dell’alleanza di centrosinistra. Tuttavia, faccio grande fatica a
comprendere la posizione di Calenda: fino ad oggi ha votato le misure più
rilevanti insieme alla destra di Giorgia Meloni. Penso al tema del
nucleare, alla riforma della giustizia, alla sua assenza quando si è votata
la mozione contro Nordio.
Francamente, non riesco a capire come sia stato possibile applaudire
Giorgia Meloni, la stessa che sul caso Paragon e lo spyware Graphite non ha
ancora dato risposte al Parlamento, la stessa che ha fatto aumentare la
pressione fiscale e tagliare il fondo per il trasporto pubblico.” Bonelli
entra nel merito delle prossime scadenze elettorali
“Le prossime elezioni politiche in Italia saranno fortemente polarizzate.
Questo governo non è solo un governo che sta sbagliando su tutto: è il
peggiore degli ultimi anni. La povertà assoluta è aumentata, la sanità
pubblica è sempre più indebolita, la trasparenza è calpestata. Mi chiedo
davvero cosa trovi di così interessante Calenda in Giorgia Meloni. Non so
quanti potranno seguirlo in questa operazione, che a me sembra
semplicemente un suicidio politico.” conclude Bonelli
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE