
(AGENPARL) – Fri 28 March 2025 Approvato dalla Giunta lo Schema di accordo con il ministero
delle Imprese. Rosolen: “Accanto a interventi industriali si
punta a tutelare e creare occupazione”.
Pordenone, 28 mar – “Promuovere e sostenere iniziative
imprenditoriali in grado di contribuire al recupero, al
consolidamento e al rilancio delle attivit? industriali esistenti
e creare nuove opportunit? di sviluppo economico che valorizzino
le vocazioni produttive del territorio triestino. Inoltre, si
privilegeranno le iniziative imprenditoriali che siano in grado
di determinare un ritorno significativo in termini di prospettive
di mercato, crescita occupazionale, riassorbimento e
riqualificazione dei lavoratori coinvolti nelle crisi che si sono
aperte nell’area industriale giuliana”.
L’assessore regionale alle Attivit? produttive, Sergio Emidio
Bini, e l’assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen,
illustrano cos? gli obiettivi dello Schema di accordo di
programma per la riconversione e la riqualificazione industriale
dell’area di crisi industriale complessa di Trieste, voluto dalla
Regione e dal ministero delle Imprese e del made in Italy e
approvato oggi dalla Giunta regionale. L’Accordo di programma
mette a disposizione risorse economiche per 15 milioni di euro.
Lo stanziamento ministeriale, legato al Piano di riconversione e
riqualificazione industriale, era gi? stato previsto nel 2017,
rimanendo per? poi “congelato”. Ora le risorse potranno essere
utilizzate grazie al lavoro svolto dalla Regione nei mesi scorsi
durante il tavolo di crisi Wartsila: infatti nell’accordo siglato
nel luglio 2024 si ? esplicitamente prevista la disponibilit? del
ministero di riattivare il Programma.
“L’approvazione dello Schema di accordo di programma da parte
della Giunta – ha sottolineato Bini – conferma l’impegno della
Regione nel sostenere il piano di riqualificazione e sviluppo
dell’area industriale triestina. L’investimento in questa zona
consentir? di creare nuove opportunit? di lavoro, di rafforzare
la competitivit? delle imprese e di ridurre il divario economico
e occupazionale, in linea con gli obiettivi strategici della
Regione legati al sistema regionale del manifatturiero”.
L’Accordo di programma tra Regione e ministero prevede che
Invitalia Spa, a seguito della sottoscrizione dell’intesa, aprir?
nei prossimi mesi alcuni sportelli per l’erogazione di
agevolazioni alle imprese per un controvalore complessivo
corrispondente allo stanziamento di 15 milioni. Le agevolazioni
riguarderanno programmi di investimento produttivo, programmi di
investimento per la tutela ambientale, eventuali progetti
complementari relativi all’innovazione, alla formazione del
personale, alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale.
Infine, l’assessore ha ricordato che “l’area industriale
triestina conta al momento solo il 2 per cento di superficie
disponibile per nuovi insediamenti, un livello di saturazione
molto alto che testimonia la forte attrattivit? del polo
industriale. La Regione sostiene attivamente lo sviluppo della
zona, non soltanto con l’approvazione di questo Schema di
accordo; ulteriori 15 milioni, infatti, sono stati recentemente
stanziati in favore del Coselag per la realizzazione di
interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie
nell’area industriale triestina”.
“A fianco degli interventi di natura industriale – ha evidenziato
invece l’assessore Rosolen – l’Amministrazione regionale
continuer? a realizzare gli adempimenti di politiche attive e
passive del lavoro previsti dalla normativa nazionale in materia
di aree di crisi industriale complesse. Il fine ? quello di
garantire e generare nuova occupazione nell’area triestina, anche
spingendo su percorsi di innovazione aziendale e rafforzando le
filiere produttive strategiche del Friuli Venezia Giulia”.
ARC/LIS/al
281319 MAR 25