
(AGENPARL) – Mon 24 March 2025 **Autonomie strategiche nel nuovo scenario globale: Giani al ‘Future
Callin’ presso Lilly**
/Scritto da Camilla Marotti, lunedì 24 marzo 2025 alle 18:15/
Nel segno di autonomia e sinergia, si è tenuto questa mattina al campus
Lilly di Sesto Fiorentino un confronto tra istituzioni e imprese per
affrontare le sfide globali e rafforzare la competitività del sistema
Paese. Oggetto del confronto la necessità di rafforzare le sinergie
strategiche per consolidare l’autonomia strategica dell’Europa e dei suoi
stati membri per garantire resilienza agli accadimenti esterni e aumentare
la competitività e anche per incidere su settori come Life Science, per
favorire l’accesso equo e tempestivo alle cure per rafforzare
l’attrattività dell’Italia e garantire le migliori innovazioni per la
salute dei cittadini.
“E’ molto importante che ci si muova su piano interrelazionale e di
dialogo”, ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani nel corso
del suo intervento. “Qui oggi da Lilly, sono presenti i colossi
industriali con origine e proprietà negli Stati Uniti che hanno fatto
investimenti portando ricchezza e occupazione nel nostro Paese. La Toscana
si presenta come la realtà che nel 2024 ha offerto all’export 64 miliardi,
con un aumento dell’export verso gli Stati Uniti del 12 per cento”.
Dopo aver ringraziato i presenti dei loro atti e investimenti, Giani ha
fatto presente “come sia antistorico affrontare questo dialogo e svolgere
questa relazione di fronte a dazi e dogane, significa concepire un rapporto
in modo esattamente opposto a come dovrebbe essere. La Toscana, quando era
uno Stato dove governava Pietro Leopoldo, fu la prima in Europa ad abolire
i dazi: allora si parlava di cereali, e superammo tutte le carestie: vorrei
che Trump ricevesse questi messaggi con molta forza. L’interrelazione con
Regione, Città Metropolitana, e Comune di Sesto Fiorentino è talmente
aperta che proprio qui abbiamo rinunciato a un liceo, spendendo 17 milioni
e ricostruendolo nel Polo scientifico universitario, pur di dare spazio
alle produzioni della Lilly Italia”.
Nel corso dell’incontro il presidente Giani ha anche ricordato “lo
stanziamento di 10 milioni per il bando di sviluppo e innovazione per le
imprese straniere che investono in Toscana, a dimostrazione concreta della
nostra disponibilità. Le autonomie strategiche permettono una riduzione
delle vulnerabilità e un rafforzamento delle capacità in campi come la
salute, l’energia, la tecnologia e l’industria. La sinergia tra istituzioni
e imprese è la chiave per costruire un ecosistema che crea valore sia per
l’interscambio commerciale con gli Stati Uniti sia per i flussi bilaterali
di investimenti”.
“Partecipare ad un confronto internazionale di questo rilievo – ha
concluso Giani – dimostra la volontà della Toscana di continuare a trovare
forme di collaborazione tre le due sponde dell’Atlantico. Sostenere
l’autonomia strategica europea significa anche valorizzare le competenze e
le filiere che continuano a credere ed investire sul nostro territorio,
promuovendo sviluppo, occupazione e competitività”.